Cambiano i piani dell’Inter, con un doppio colpo in attacco per Simone Inzaghi: si allontana Paulo Dybala
Saranno giorni utili per recuperare le forze, quelli che attendono l’Inter di Simone Inzaghi. All’orizzonte un match decisamente importante, al ritorno dopo la sosta per le nazionali. I nerazzurri saranno ospiti della Juventus all’Allianz Stadium, per un derby d’Italia che può essere decisivo nella corsa scudetto a otto giornate dalla chiusura della Serie A. Dal calcio giocato al calciomercato, per i campioni d’Italia sono diverse le occasioni che Marotta e Ausilio potrebbero cogliere in vista dell’estate.
In tal senso, uno dei nomi che sta maggiormente monopolizzando l’attenzione del club meneghino è quello di Paulo Dybala. L’ufficialità dell’addio della ‘Joya’ alla Juventus è un’occasione troppo ghiotta per Marotta che, da tempo, sogna di poter strappare al suo ex club il fantasista argentino. Uno scenario che, adesso che potrebbe concretizzarsi senza ostacoli a parametro zero, potrebbe clamorosamente sfumare.
Niente Dybala: l’Inter prenota il doppio colpo
I piani dell’Inter per l’attacco del prossimo anno sembrano cambiati: due i profili che potrebbero affiancare Lautaro, Correa e Dzeko nel 2022/23. Il primo, manco a dirlo, è quello di Gianluca Scamacca. Il bomber del Sassuolo è da mesi la primissima scelta per l’attacco di Simone Inzaghi: il club neroverde valuta non meno di 30-35 milioni di euro. Oltre all’ex Genoa, che in questa stagione ha già segnato 13 reti in 30 presenze complessive, l’altra strada che Marotta intende percorrere porta in Germania ed in particolar modo in casa Borussia Monchengladbach.
Si tratta di Marcus Thuram, 24enne figlio dell’ex difensore di Parma e Juventus, che è in scadenza tra un anno con la società tedesca. Un profilo che, affiancato a quello di Scamacca, si combinerebbe alla perfezione con Lautaro Martinez e Correa, a differenza di Dybala.
Situazione in divenire, con Marotta che ha le idee ben chiare per l’anno prossimo: niente Dybala, sono Scamacca e Thuram gli obiettivi dei nerazzurri.