Il protagonista del calciomercato, almeno quello italiano, rimane Paulo Dybala: dall’Inter al Milan, con il pericolo inglese. Ecco le ultime
Ieri è rispuntato il Milan, ma in Italia resta l’Inter la più concreta e accreditata acquirente di Paulo Dybala. Da parte dell’argentino nessuna preclusione ai nerazzurri, anzi piena e convinta disponibilità a trattare con quel Marotta al quale promise che un giorno sarebbero tornati a lavorare insieme dopo che Agnelli diede il benservito al dirigente varesino.
Dybala all’Inter è però un affare tutt’altro che scontato visto che la società di viale della Liberazione sarà chiamata ad abbassare i costi, alias il monte ingaggi, partendo ovviamente dai rami secchi come Vidal e Sanchez. I contatti tra Marotta e Antun, agente de ‘La Joya’ hanno come scopo quello di trovare una quadra. Ma l’Inter è conscia che una proposta dall’estero potrebbe metterla da un momento all’altro fuori gioco. In questo senso i ‘pericoli’ maggiori sono l’Atletico Madrid, il Psg e soprattutto i club inglesi, Arsenal e Newcastle. Quest’ultimo, grazie al fondo Pif che di tanto in tanto youtuber e presunti insider interisti rilanciano come successore di Suning al timone della stessa Inter, può mettere sul piatto un’offerta pressoché irrinunciabile da 10 milioni di euro netti a stagione per i prossimi quattro-cinque anni.
Calciomercato Inter, 10 milioni l’anno più l’arrivo di Mourinho (o Pochettino): così il Newcastle può fregare Marotta a Dybala
Per convincere definitivamente Dybala a rimanere bianconero, rinunciando però al prestigio che dà solo una grande società e alla Champions, i ‘Magpies’ potrebbero garantirgli pure l’arrivo di un tecnico che di lui è estimatore e che per questo lo metterebbe al centro del progetto. Gli indiziati sono due, il connazionale Pochettino (che lo voleva già ai tempi del Tottenham) e un certo José Mourinho.