Il caso riguardante Milan-Fiorentina fa discutere non poco: arriva il comunicato ufficiale rilasciato dal club rossonero, c’è il dietrofront
Il Milan è di nuovo padrone del proprio destino. I rossoneri proseguiranno il cammino verso la conquista dello Scudetto affrontando l’ostica Fiorentina di Italiano, domenica alle ore 15:00. Il match si prospetta alquanto teso e sta già facendo discutere per questioni extra campo.
In questi giorni, in particolare, ha generato non poche polemiche la decisione del ‘Diavolo’ di vendere subito tutti i biglietti del terzo anello verde di San Siro (4.100 in totale), andati ai tifosi rossoneri invece che a quelli Viola come previsto per il settore ospiti. Sulla vicenda si è espresso con parole pesanti il dg dei toscani Joe Barone: “Mercoledì sera ho parlato con Scaroni dicendogli la mia. Gli ho fatto presente che sono molto arrabbiato per questa situazione. Il Milan ne è al corrente, non siamo stati rispettati“.
Milan-Fiorentina, UFFICIALE: annullata la vendita dei biglietti del terzo anello verde
Da poco è arrivato il comunicato del club di Via Aldo Rossi a fare chiarezza. Come si apprende dalla nota ufficiale, il GOS ha rimesso in vendita i biglietti sopra citati, annullando quindi gli acquisti realizzati precendentemente e programmando uno ad uno tutti i rimborsi. Di conseguenza, il settore ospiti sarà interamente occupato dai tifosi della Fiorentina.
“Il GOS (Gruppo Operativo Sicurezza) – si legge nell’annuncio – al termine della riunione tenutasi quest’oggi ha valutato di procedere con l’annullamento di tutto il venduto del Terzo Anello Verde per questioni di sicurezza e ordine pubblico. Il club precisa che durante il processo di vendita dei biglietti sono state rispettate le regole e disposizioni in materia, l’iter è stato corretto e regolare. La squadra ospite è stata avvisata con 24 ore di anticipo rispetto alla vendita, ricevendo conferma della ricezione, con inclusa nella risposta la precisazione di aver già veicolato l’informativa alla propria tifoseria. Nessuna particolare ulteriore esigenza veniva comunicata dagli uffici di ACF Fiorentina“.