Spunta una destinazione a sorpresa per Paul Pogba, il francese seguito dalla Juve e ancora in cerca di una sistemazione post United
Nel ricco panorama di big in scadenza di contratto – mai come quest’anno i profili che si liberano a ‘zero’ dal 30 giugno sono prestigiosi – Paul Pogba occupa un posto di rilievo. In compagnia di colleghi che condividono con lui il medesimo status di ‘campioni senza squadra’, il francese continua ad essere il sogno proibito della Juve di Massimiliano Allegri.
Titolare di uno stipendio superiore ai 15 milioni di euro netti l’anno, il transalpino occupa sempre un posto di rilievo nei sogni della dirigenza bianconera. Gli ottimi uffici col defunto procuratore Mino Raiola non sono purtroppo più un fattore su cu far leva per mandare in porto la trattativa. Che comunque sarebbe stata irta di difficoltà. Raffreddatasi per il momento anche la romantica pista PSG, nelle ultime ore per il giocatore si sarebbe affacciato un altro prestigioso club di Premier, disposto ad accontentare le pretese economiche del calciatore. Si profila un ‘tradimento’ all’orizzonte.
Pogba, irrompe Guardiola: Juve beffata
Secondo quanto riferito dal tabloid inglese ‘The Guardian’, il Manchester City sarebbe sul punto di imbastire un’offerta all’entourage del centrocampista. Con l’addio ormai annunciato di Fernandinho – che tornerà in Brasile – i Citizens devono colmare una lacuna nel settore di campo che rappresenta il pane quotidiano del bizzoso giocatore francese. Nonostante il cambio sulla panchina dei Red Devils, Pogba non intende restare allo United. Riservandosi il diritto di valutare tutte le offerte. Comprese quelle provenienti dai rivali cittadini.
La stampa inglese sottolinea come la dirigenza del City non possa avanzare ufficialmente alcuna offerta fino al termine della stagione, ma che l’idea per convincere Pogba sarebbe già chiara. Si parla di un contratto quadriennale con possibilità di rinnovo per un ulteriore annata. All’età di 29 anni, e con la stessa pista Real Madrid ormai affievolitasi, forse la destinazione Manchester City potrebbe stuzzicare il transalpino.