Tre minuti pazzi della Juventus, ma poi torna l’Inter con Lautaro. Alex Sandro e Vlahovic rispondo per primi a Barella, poi l’episodio che cambia nuovamente volto alla gara
Non poteva essere una partita normale quella tra Juventus e Inter, tanto più in una finale. Le compagini hanno dato adito ad una bella partita: quando l’Inter sembrava in controllo, però, è successo il patatrac, salvo poi riprendere la partita nei supplementari.
Un tiro da fuori di Alex Sandro, con una deviazione che ha ingannato Handanovic, ha ristabilito la parità dopo il gol a freddo di Barella. Tre minuti dopo ci ha pensato Vlahovic che, uno contro uno con il poritere nerazzurro, prima sbaglia, ma poi ribadisce in rete. A dieci minuti dalla fine ingenuità Bonucci-de Ligt e Lautaro si guadagna il rigore. Calhanoglu, impeccabile, firma il 2-2 che porta la sfida ai supplementari.
Dopo pochi minuti altro errore di de Ligt che colpisce il connazionale de Vrij in area. Perisic è perfetto dal dischetto. Passano pochi istanti ed è ancora il serbo a chiudere la gara: controllo di destro e sinistro all’incrocio che fissa il punteggio sul 2-4.