Uno dei grandi attaccanti della Serie A è finito nel mirino di due big del campionato italiano
L’Atalanta è crollata anche ieri a San Siro contro il Milan e adesso anche l’accesso all’Europa League si complica. L’ultima giornata contro l’Empoli sarà decisiva e la squadra di Gasperini non potrà sbagliare ma intanto arrivano sirene dalla stessa Serie A per uno dei big della ‘Dea’.
Non è certa, infatti, la permanenza a Bergamo di Luis Muriel dalla prossima stagione. Il colombiano non sembra avere intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2023 e per l’Atalanta il rischio è quello di perderlo a parametro zero tra un anno. L’attaccante ex Fiorentina è calato di rendimento rispetto alla scorsa stagione, come dimostrano i 9 gol in campionato, ben 13 in meno rispetto ai 22 gol dell’anno scorso. In stagione quest’anno ha toccato quota 14 tra campionato e coppe ma comunque molto poco rispetto alle sue potenzialità. Certamente anche gli infortuni hanno fatto la sua parte ma per l’Atalanta rimane un giocatore molto importante. In Serie A, però, ben due club lo hanno messo nel mirino in vista del calciomercato estivo che sta per aprirsi.
Muriel conteso da Juventus e Roma
Secondo quanto riportato da ‘fichajes.net’, Luis Muriel sarebbe finito nel mirino di Juventus e Roma. I bianconeri ormai da tempo sono alla ricerca di un erede di Paulo Dybala che a giugno lascerà Torino. Allegri ha grande stima di Muriel e lo vedrebbe bene di fianco a Vlahovic. Se pur con caratteristiche diverse il colombiano possiede quelle qualità tecniche che colmerebbero il vuoto lasciato dalla ‘Joya‘. Inoltre Muriel ritroverebbe il connazionale Cuadrado, compagno di squadra anche ai tempi del Lecce.
Anche la Roma, però, è a caccia di un attaccante di livello da poter affiancare ad Abraham dalla prossima stagione. José Mourinho cerca un giocatore veloce e che possa essere abile nell’uno contro uno e sta spingendo per un accelerata della società nei contatti con l’Atalanta. La squadra di Gasperini dovrà eventualmente capire come sostituirlo ma allo stesso tempo potrebbe aprire alla cessione per incassare circa 21 milioni di euro e non perderlo a zero nel 2023.