“Deve mandarlo via”: Allegri o Nedved, uno è di troppo

In casa Juve si tirano le somme dopo una stagione a dir poco deludente: tra il vicepresidente e il tecnico è ‘guerra fredda’

Tornato alla Juve con un contratto pluriennale e faraonico, e con l’aura – meritata- del vincente, forte di 5 Scudetti consecutivi conquistati tra il 2015 e il 2019, Massimiliano Allegri ha fallito gli obiettivi designati dalla società. L’assenza di trofei portati in bacheca – una cosa che dalle parti della Continassa non accadeva dal 2010-11 – ha portato a profonde riflessioni a tutti i livelli della sfera dirigenziale bianconera.

Massimiliano Allegri nervoso
Massimiliano Allegri © LaPresse

Anche il mancato rinnovo di Paulo Dybala ha portato a delle voci che vorrebbero una diversa visione dei programmi tra alcune figure isituzionali del club e il tecnico toscano. In particolar modo i contrasti tra il vicepresidente Pavel Nedved e Allegri si sarebbero acuiti. Fino ad arrivare ad una situazione in cui non è assurdo ipotizzare che uno dei due possa lasciare il club. Ne è convinto ad esempio Claudio Pea, giornalista e tifoso della Juventus, intervenuto ai microfoni di Radio Amore Campania.

Allegri-Nedved, convivenza impossibile: il futuro del tecnico è un rebus

Pavel Nedved preoccupato
Pavel Nedved © LaPresse

Il colpo dell’estate? Può farlo soltanto la Juventus. Anche se Agnelli è in una situazione delicata. John Elkann gli ha dato un’altra chance, la prima cosa che deve fare deve mandare via Nedved: se non gli piace Allegri deve solo andare via“, ha rivelato Pea. Questo non farebbe altro che ‘ufficializzare’ lo scarso gradimento di cui godrebbe Allegri nell’animo di Pavel Nedved.

Cavalacando altri rumors degli ultimi giorni su un possibile corteggiamento della dirigenza bianconera a Zinedine Zidane – il cui arrivo sarebbe caldeggiato anche da parte della tifoseria – la posizione di Allegri non sarebbe più tanto salda. I bookmakers quotano ora le sue dimissioni – o il suo esonero – a 6. Una valutazione molto più probabile rispetto a quella che si sarebbe potuta ipotizzare fino a qualche settimana fa. Se Agnelli deciderà di interrompere il rapporto lavorativo col dirigente ceco, la Juve proseguirà con l’allenatore toscano. Se invece Nedevd resterà al suo posto, le nubi su un addio di Allegri si addenserebbero pesantemente intorno all’ambiente bianconero.

 

 

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