La Roma trionfa in Conference League ma non basta: durissime le parole nei confronti di Josè Mourinho
La stagione della Roma fino a ieri sera registrava il sesto posto in campionato, in una stagione non proprio esaltante per gli uomini di Mourinho. Una notte, però, ha riportato grande euforia ed entusiasmo tra i tifosi capitolini. Una vittoria che regala più di un sorriso sul volto del popolo giallorosso. La Roma torna a vincere un trofeo europeo dopo 61 anni. 14 le stagioni, invece, dall’ultimo successo in terra italiana: la Coppa Italia.
Adesso, dunque, è il momento di festeggiare la prima Conference League: la rete di Zaniolo ha steso il Feyenoord lasciando solo lacrime di gioia al popolo romanista. Ciò non sembra però bastare per portare non poche critiche tanto alla squadra quanto soprattutto a Josè Mourinho. Festeggiamenti considerati evidentemente eccessivi da alcuni: tra questi vi è Paolo Bargiggia.
Il noto giornalista, su Twitter, ha detto la sua con parole durissime nei confronti del successo giallorosso. “Sesti in campionato, dico sesti, in un campionato di seconda fascia e l’ultima coppa europa, quasi una roba da terza serie“. Con il suo cinguettìo, Bargiggia non fa sconti e lascia spiazzato il popolo romanista, dopo il successo della squadra di Mourinho in Conference League.
Bargiggia però non si ferma e critica anche quelli che, a sua detta, sono stati festeggiamenti eccessivi per la vittoria sul Feyenoord. “Eppure si sentono sul tetto del mondo al punto tale da rompere i maroni a chiunque. Ma festeggiare con umiltà e spirito criptico no?”.
Parole durissime, dunque, atte a sminuire quanto portato a casa in questa stagione dalla squadra giallorossa. La Conference League non può evidentemente essere sufficiente per giustificare, a detta del giornalista, festeggiamenti tanto ‘rumorosi’.