3-0 secco contro l’Argentina che conferma il periodo nero dell’Italia e di Roberto Mancini. Ora il suo addio dalla Nazionale è possibile
Nella ‘Finalissima’ tra Italia e Argentina non c’è stata storia: totale dominio albiceleste e azzurri del tutto ko. Nonostante il valore relativo di una partita del genere, le conferme sul periodo infausto che stanno vivendo i campioni europei in carica sono palesi.
Per Roberto Mancini c’è molto lavoro da fare, forse più mentale che tecnico, per cercare di risollevare il morale di calciatori probabilmente ancora scossi dalla clamorosa eliminazione ai playoff mondiali. Sulla testa del ct aleggiano nuvole molto scure, che potrebbero far presagire addirittura ad un addio.
Non è da escludere, infatti, che questa turnata di gare di Nations League sia già decisiva per Mancini. Quattro partite, tutte a distanza di tre giorni, per decretare il futuro dell’Italia: Germania, Ungheria, il rematch con l’Inghilterra e poi nuovamente Germania. Al termine di queste Roberto Mancini potrebbe anche non essere più il ct.
Mancini, spettro dimissioni: dietro può esserci il PSG
In queste gare Mancini vuole ritrovare l’entusiasmo e la fiducia che l’Italia ha cavalcato durante il cammino all’Europeo. In caso contrario, il tecnico potrebbe anche pensare di abbandonare la guida della Nazionale di sua spontanea volontà.
Il PSG, infatti, non ha ancora dichiarato chi sarà il suo prossimo allenatore. Pochettino deve ancora essere ufficialmente esonerato e l’ipotesi che si stia ‘aspettando’ Roberto Mancini non è da scartare. In pista per la panchina parigina c’è sempre Zidane, con Conte sullo sfondo, ma il continuo temporeggiare dell’ex Real Madrid non fa dormire sogni tranquilli ad Al-Khelaifi.
Ecco perchè dal 14 giugno, data dell’ultimo impegno estivo della Nazionale, Mancini potrebbe diventare a sorpresa il nuovo allenatore del PSG. C’è da chiarire, ovviamente, che al momento si tratta solamente di suggestioni, poichè nulla di concreto si è mosso da Parigi.