Il primo nome sulla lista cessioni della Juventus è quello di Aaron Ramsey
La storia d’amore tra Ramsey e la Juventus non è mai decollata. Il gallese è arrivato a parametro zero solo qualche stagione fa con un ingaggio da top player assoluto insieme a Rabiot, ma le sue risposte sul campo non sono mai state quelle desiderate dalla dirigenza bianconera.
70 presenze complessive (anche se perlopiù scampoli di gara) conditi da cinque gol sono un bottino magrissimo per un calciatore che era stato contattato con l’obiettivo di far fare il salto di qualità. Nemmeno l’idea di spostarlo davanti alla difesa di Allegri o il prestito più vicino a casa ai Glasgow Rangers sono riusciti a rivitalizzarlo, tant’è che gli scozzesi hanno deciso di non esercitare il diritto di riscatto.
La Juventus, così, è nuovamente alle prese al problema Ramsey, rischiando di doverselo ritrovare sul libro paga nella prossima stagione. Il giocatore, al momento, non ha mercato e il suo contratto è in scadenza 2023.
Ramsey non ha mercato: la soluzione
Con una situazione di questo genere, pur di risparmiare i sette milioni annui che gli spettano, i bianconeri stanno concretamente valutando la rescissione. A riportarlo è ‘Tuttosport’: secondo il quotidiano l’esigenza di alleggerire il monte ingaggi totale alla fine prevarrà e si cercherà di trovare un accordo tra le parti.
Probabilmente il calciatore chiederà un indennizzo al club. Sulla cifra sarà necessario che le parti si vengano in contro, ma lo stipendio percepito attualmente può essere uno scoglio difficile.
Le prossime settimane saranno sicuramente decisive nell’evolversi della questione. La sensazione, però, è che la dirigenza bianconera punterà dritto sulla rescissione, specialmente se non ci dovessero essere offerte per il calciatore.