I ‘Red Devils’ di Manchester potrebbero perdere uno dei suoi calciatori più rappresentativi, così Cristiano Ronaldo si riavvicina all’Italia
Cristiano Ronaldo non è mai stato uno di quelli da cambiare maglia nel giro di una sola stagione. Eppure qualcosa in lui, questa volta, lo ha fatto ricredere. Lo schema di gioco di Ten Hag al Manchester United, intriso di tanto possesso e gioco di squadra, urterebbe con quelli che sono i principi individualisti di un campione che tende a prendersi spesso la scena.
Così il fuoriclasse portoghese, dopo appena una stagione tra i ‘Red Devils’, potrebbe fare un clamoroso ritorno in Italia. Non alla Juve, dove è già stato ad ha lasciato il segno, ma alla Roma. I giallorossi sognano il suo arrivo da tantissimo tempo e dietro la guida di Mourinho, portatore di tattiche lampo, sarebbe sinonimo dell’ennesimo salto di qualità di un collettivo vincente.
Qualora il club capitolino iniziasse a muovere i propri passi entro la fine di giugno, Cristiano Ronaldo dovrebbe godere di un netto vantaggio fiscale che permetterebbe di ridurre il peso della tassazione per attività all’estero a soli 100 mila euro. A questo, si aggiungerebbe il fatto di potersi avvicinare allo ‘Special One’ tramite la strada spianata da Jorge Mendes e Tiago Pinto.
Calciomercato, CR7 alla Roma è più un sogno che realtà
Nonostante i diversi punti a favore dell’operazione, i contro sono ben più rilevanti di quanto ci si possa immaginare. E tutti sotto il profilo economico. Innanzitutto, Cristiano Ronaldo percepisce uno stipendio fuori dimensione da 23 milioni di euro. Del resto, oltre all’atleta, c’è da pagare un’immagine mediatica estremamente forte. In secondo luogo, la Roma non potrebbe più usufruire del bonus sul decreto crescita che ne avrebbe dimezzato il costo della tassazione. Il trasferimento del centravanti portoghese, almeno fino a prova contraria, resta dunque un sogno di difficile realizzazione.