Galliani è stato intercettato fuori dalla sede nerazzurra: l’asse Monza-Inter è pronto ad infiammarsi
L’ad del Monza Adriano Galliani è stato visto, insieme ad Antonello e Modesto, fuori dalle sedi dell’Inter. Lo storico compagno di Silvio Berlusconi si è concesso una battuta ai giornalisti poco prima di iniziare i colloqui. “Andiamo a fare una passeggiata, a prendere un caffè. Non mi fanno entrare perché sono milanista”.
L’asse tra i due club è molto caldo, i nomi in ballo sono parecchi. I brianzoli stanno cercando di imbastire una rosa subito pronta per la Serie A, con l’obiettivo di fare un campionato ben lontano dalla lotta per la salvezza.
I nerazzurri, di contro, stanno cercando di autofinanziarsi il mercato tramite i propri giovani o con calciatori che esulano dal progetto tecnico. Ecco di cosa hanno parlato Galliani e l’Inter nell’incontro.
Monza, quanti nomi dall’Inter: tre obiettivi sul piatto
Il primo nome è quello che circola da più tempo, Andrea Pinamonti. Il Monza vuole assicurarsi un attaccante di categoria per il presente e per il futuro e ha individuato nel classe ’99 il profilo ideale. L’Inter chiede per il suo talento 20 milioni di euro, ma Galliani parte da un’offerta di 15 più bonus, al momento quindi c’è ancora da limare qualcosa nell’affare.
Altro nome è sicuramente quello di Lorenzo Pirola. Il Monza vorrebbe riconfermare il centrale classe 2002 dopo l’ottima stagione disputata in Serie B e sta cercando di capire i margini della trattativa. Marotta non è ancora certo sul da farsi e sta pensando se girarlo nuovamente in prestito o, eventualmente, cedere anche lui a titolo definitivo.
Sullo sfondo, infine, c’è Stefano Sensi. Dopo i mesi in prestito alla Sampdoria il fantasista di Urbino sta cercando una nuova sistemazione, poichè l’Inter ha deciso di puntare su Mkhitaryan. Il Monza sembra un’ipotesi concreta, ma resta da valutare la formula.
Al termine dell’incontro Galliani ha preferito rimanere vago dicendo che “si è parlato di tante cose”. Il tema Sensi è stato confermato, così come quello legato a Pinamonti, sebbene dalle sue parole sia difficile evincere qualcosa. Un ‘no secco’ c’è per Gagliardini, nome emerso qualche settimana fa sempre in chiave Monza.