Sarà una settimana decisiva per il futuro di Filippo Ranocchia: Verona in pole position e vertice a Milano martedì
Per Filippo Ranocchia si avvicina il momento della verità. Sappiamo che l’intenzione della Juventus è quella di trattenere alla base uno dei suoi tre giovani talenti a metà campo, tra la mezzala del 2001 rientrata dall’esperienza a Vicenza nella scorsa stagione, l’altro 2001, Nicolò Fagioli, rientrato anche lui alla base dopo l’esperienza alla Cremonese e pronto a firmare il suo rinnovo fino al 2026, e Fabio Miretti, il 2003 che Allegri ha lanciato nella mischia durante la scorsa stagione.
Sono tutti e tre Under 21 a disposizione della Nazionale di Paolo Nicolato, Ranocchia ha già firmato il suo rinnovo con la Juventus ed è pronto a partire per fare una nuova esperienza, questa volta in Serie A. E’ importante vivere una stagione in cui realizzare uno step successivo di crescita. A Vicenza il risultato finale ha visto la squadra veneta retrocedere in C, ma per quel che riguarda il centrocampista umbro lui può ritenere di aver messo via una esperienza formativa e utile a crescere.
Si decide il futuro di Ranocchia: Verona in pole position, ma la concorrenza non manca
Le squadre che hanno cercato Ranocchia sono tante, secondo le informazioni raccolte dalla redazione di SerieBnews.com in questo momento il Verona è il club in pole position: il ds Marroccu ha fatto passi concreti parlando sia con la Juventus che con l’entourage del giocatore. Non c’è solo il Verona, anche alla Sampdoria Filippo Ranocchia piace molto. E si era mosso l’Empoli. Prima ancora il Lecce che poi si è defilato. Oltre al Monza, da tempo interessato al centrocampista.
Per non parlare delle richieste in Serie B che piovono ma che l ragazzo vorrebbe mettere in secondo piano rispetto all’opportunità di andarsi a misurare nella massima serie. Martedì il mercato comincerà ad entrare nel vivo, essendo alle porte anche l’inaugurazione ufficiale, e arriveranno a Milano anche gli agenti di Ranocchia: sarà l’occasione per fare un nuovo punto con la dirigenza bianconera e capire se si troverà la definitiva quadra con il Verona o se non emergano sorpassi dell’ultim’ora.
GIORGIO ALESSE