La Juventus vede sfumare definitivamente un rilevante obiettivo di mercato: l’annuncio è imminente, decisa la data della firma sul contratto
Paul Pogba e Angel Di Maria sono pronti a sbarcare a Torino. Il centrocampista francese e l’attaccante argentino, rispettivamente ex Manchester United e Paris Saint Germain, sono pronti ad intraprendere la nuova avventura alla Juventus e i loro chiari segnali sui social lo dimostrano. La dirigenza, dunque, ha accontentato Massimiliano Allegri, che aveva individuato nei due calciatori in questione delle priorità assolute sul fronte entrate.
Il ritorno della mezz’ala classe ’93 era considerato fondamentale e come potrebbe essere altrimenti. D’altronde, il centrocampo è probabilmente il reparto che ha mostrato maggiori difficoltà e lacune nelle scorse stagioni. Il livello si è abbassato notevolmente e non è da escludere che il club di Exor possa piazzare un’altra pedina di livello. Anche se ovviamente non si possono trascurare le uscite (vedi Arthur e Rabiot). L’uomo del calciomercato Federico Cherubini, dal canto suo, continua a guardarsi attorno, sempre attento alle ghiotte opportunità che possono presentarsi. Nella lista dei desideri, in tal senso, era presente pure il nome di Pablo Martin Paez Gavira, meglio noto come Gavi.
Calciomercato Juventus, Gavi firma col Barcellona: c’è la data
Il contratto del gioiellino di casa Barcellona è in scadenza giugno 2023 e la trattativa per il rinnovo è stata tutt’altro che in discesa. Una situazione critica per certi versi, che ha attratto inevitabilmente l’interesse di numerose big in giro per l’Europa, tra cui proprio la Juventus. I bianconeri, però, stanno per mettere sopra una x e chiudere definitivamente questa pista.
Stando a quanto riferisce ‘Sport’, il calciatore firmerà il prolungamento dopo il rientro dalle vacanze, che avverrà l’11 luglio. I blaugrana gli hanno concesso una pausa prolungata per via degli impegni con la Nazionale in Nations League. L’accordo tra le parti c’è, con Gavi che resterà in Catalogna fino al 2026 e vanterà una clausola rescissoria da un miliardo di euro.