Il plurititolato tecnico italiano avrebbe messo nel mirino una vecchia conoscenza del club merengue: ecco l’offerta a Maldini
A volte ritornano. Una frase che, per quello che riguarda la storia tra il Milan e Carlo Ancelotti, potrebbe essere ripetuta all’infinito. Stavolta però non si tratta di iperbolici ritorni sulla panchina rossonera di uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, quanto di un ritiorno di fiamma per un giocatore che ha vestito la casacca di entrambi i club.
Secondo indiscrezioni provenienti dalla Spagna infatti, l’allenatore nativo di Reggiolo avrebbe messo nel mirino niente di meno che Brahim Diaz. Il talentuoso iberico, secondo accordi tra le due società, dovrebbe restare in rossonero almeno per un’altra stagione. Salvo poi essere eventualmente riscattato dal Milan – e/o controriscattato dal Real – a giugno del 2023. La supposta volontà di Ancelotti di voler fare affidamento su Brahim Diaz ‘spezzando’ l’accordo in essere tra le due società, potrebbe anche essere ben accolta dai rossoneri. Il motivo è presto spiegato: la contropartita che il club merengue metterebbe sul piatto potrebbe ingolosire non poco Maldini e Pioli.
Ancelotti mette sul piatto Dani Ceballos per Brahim Diaz
Con la supposta volontà di tutti gli attori interessati – i due giocatori ma anche i rispettivi staff tecnici – potrebbe andare in scena un clamoroso scambio. Che vedrebbe il ritorno anticipato di Brahim Diaz sui campi di allenamento di Valdebebas. E l’arrivo a Milanello di tale Dani Ceballos, vecchio pallino della dirigenza rossonera e giocatore un po’ chiuso nelle rotazioni di centrocampo di Carlo Ancelotti.
L’affare sarebbe senza dubbio suggestivo. Se non altro perchè appare curioso come un giocatore che ha sostanzialmente deluso negli ultimi mesi al Milan, possa essere appetito dal club campione di tutto nella scorsa stagione. Probabilmente l’ex tecnico dei rossoneri pensa che un trequartista come Brahim possa essere più funzionale di Ceballos – molto più centrocampista in senso stretto – nelle rotazioni offensive. Considerando anche l’arrivo, sulla mediana, di un certo Aurelien Tchouameni, probabilmente lo spagnolo ex Arsenal avrebbe più spazio agli ordini di Pioli che nell’affollatissimo centrocampo merengue.