Tegola Palomino per l’Atalanta: il difensore argentino è risultato positivo al test antidoping e rischia una lunga squalifica
A meno di un mese dall’esordio in campionato sul campo della Sampdoria, scoppia il caso Palomino in casa Atalanta: il difensore argentino avrebbe assunto nandrolone.
Rischia di iniziare in salita la stagione dell’Atalanta, già a caccia del riscatto dopo la mancata qualificazione alle competizione europee della scorsa stagione. Il tecnico Gian Piero Gasperini dovrà fare a meno del difensore José Luis Palomino.
Nelle scorse ore, come appreso dall’Ansa, il difensore classe ’90 sarebbe stato sottoposto ad un test anti doping il cui esito sarebbe stato positivo. Il motivo? La presunta assunzione di nandrolone da parte del centrale argentino.
Atalanta, tegola Palomino: è positivo all’anti doping
Arrivato a Bergamo nel 2017 quanto l’Atalanta lo prelevò dai bulgari del Ludogorets, in questi anni Palomino è diventato un elemento cruciale dell’Atalanta di Gasperini, qualificatasi più volte in Champions League anche grazie alle prestazioni del difensore centrale classe ’90.
Palomino è stato fermato dal Tribunale nazionale antidoping in seguito all’istanza avanzata dalla Procura di Nado Italia. Si attendono, ovviamente, le controanalisi del caso.