Acerbi cerca il suo futuro: con la Lazio è finita, sullo sfondo c’è il Monza
Francesco Acerbi ha un mese di tempo, per l’esattezza fino al 1° settembre, quando suonerà il gong del mercato, per definire il suo futuro. Con la Lazio è finita, resta un contratto in essere che era stato rinnovato a ottobre dello scorso anno fino al 2025, quando la crisi non era nemmeno immaginabile. Il segnale definitivo è arrivato dal ritiro in Germania, per la seconda parte di lavoro della squadra biancoceleste: Sarri ha lasciato Acerbi in Italia, una decisione presa di comune accordo con il giocatore.
Ad Auronzo Acerbi era arrivato con i nazionali, ma lo spazio per lui, nelle amichevoli, è stato piuttosto ridotto. Prima indicazione di un rapporto di fiducia evidentemente non più solido con il tecnico, che pure lo ha difeso dai fischi della Curva, che nel corso della scorsa stagione aveva definitivamente rotto con il difensore che pure per anni è stato un idolo, anche per l’impegno messo in campo senza saltare mai una partita.
C’è da dire che i pruni a ribellarsi ai fischi di Auronzo erano stati alcuni tifosi (famiglie, bambini) che hanno rinfrancato Acerbi, tanto da indurlo ad un pubblico ringraziamento su social. La sostanza però non è cambiata. È evidente come il futuro del giocatore non sarà più alla Lazio. Da parte sua, il presidente Lotito ha solo fatto presente al giocatore che ne agevolerà l’uscita di fronte ad una offerta.
Acerbi, il futuro è rebus: ipotesi Monza
Ora il nodo è proprio questo: Acerbi, da quando ha capito che alla Lazio stava finendo tutto, ha sempre pensato ad una squadra (in Italia) che potesse assicurargli il palcoscenico europeo, possibilmente della Champions. Il difensore ha guardato verso il Milan e l’Inter, ma ancora non si sono trovate le condizioni perché scattasse un interesse o maturasse una situazione da andare ad approfondire (Simone Inzaghi lo ha avuto nella sua Lazio e lui era uno dei leader).
La sensazione è che si debba entrare dentro il mese di agosto per capire se alle porte del campionato o verso la fine del mercato non ci siano situazioni nuove, tali da indurre qualcuno dei club di prima fascia a pensare di mettere Acerbi nella propria linea difensiva. Non bisogna sottovalutare il fatto che il difensore sia comunque sotto contratto con la Lazio e che quindi, con tutte la disponibilità che Lotito può aver garantito, con il club biancoceleste bisognerà interfacciarsi.
Stando alle informazioni raccolte da ‘calciomercatoweb.it’, da quando questa situazione si è venuta a creare, sullo sfondo ma non troppo c’è sempre stato anche il Monza. Finora il giocatore ha preferito guardare altrove, ma non si può escludere che, se la situazione resterà tale, tra due o tre settimane le strade del club di Berlusconi e Galliani e di Acerbi non possano incrociarsi.
Giorgio Alesse