Lo scenario politico nei Balcani potrebbe sfociare in un conflitto armato: il ripescaggio dell’Italia non è da escludere
Si è discusso tanto, nei mesi scorsi, del possibile ripescaggio dell’Italia per i Mondiali del Qatar. 2022 In un primo momento a rischiare l’eslcusione dalla kermesse mondiale era sembrato l’Iran, per via del negato accesso alle donne allo stadio in occasione del match di qualificazione contro il Libano. In un secondo momento era poi toccato all’Ecuador correre il rischio di non poter partecipare, a causa del presunto passaporto colombiano di Byron Castillo. Com’è noto, le due nazionali sono state poi ‘assolte’ dalla FIFA e saranno regolarmente in campo nel paese asiatico a novembre.
La situazione politica mondiale, già scossa dal perdurante conflitto tra Russia ed Ucraina, ha visto nelle ultime ore il precipitare della situazione in Kosovo. Dalla capitale Pristina è infatti arrivato il divieto di documenti di identità e di targhe serbi nel paese a partire da lunedì 1 agosto. Questo avrebbe scatenato la reazione non solo della diplomazia serba, ma degli stessi cittadini serbi in Kosovo.
Serbia-Kosovo, alta tensione: possibile ripescaggio dell’Italia?
Come riferito dall’agenzia di stampa russa Tass, le forze speciali del Kosovo sono state spostate da Prisitina a nord e a Metohija, dove i cittadini serbi sono impegnati in feroci proteste. La popolazione serba del Kosovo e Metohija ha anche protestato sulle principali autostrade della regione, iniziando a costruire barricate. Si teme un inasprimento dei rapporti tra i due paesi, già diplomaticamente freddi per via del mancato riconoscimento del Kosovo da parte di Belgrado. C’è chi teme seriamente che possa scoppiare un conflitto armato.
Com’è noto, la Serbia ha staccato in anticipo il pass mondiale per Qatar 2022 passando in Portogallo nell’ultima gara del girone di qualificazione. L’eventuale guerra tra il Kosovo e la più grande vicina potrebbe facilmente comportare – come nel caso della Russia, paese aggressore dell’Ucraina – l’esclusione della nazionale slava da tutte le competizioni mondiali. Compreso ovviamente Qatar 2022. In quel caso l’Italia sarebbe la prima nazione accreditata di prendere il posto della Serbia, che potrebbe essere interdetta dalle manifestazioni sportive per gravi motivi politico-diplomatico-bellici.