Dopo il pesante passivo di 4-0 contro l’Atletico Madrid pare evidente che la Juventus di Allegri abbia bisogno di qualcosa in più per puntare in alto. A sostenerlo è anche Giovanni Galeone
Una sconfitta che ha fatto molto rumore in casa Juventus, specie per come è avvenuta. Il 4-0 contro l’Atletico Madrid è un forte campanello d’allarme in vista del campionato: ad Allegri serve qualcosa in più per essere competitivo e a sostenerlo è anche l’ex tecnico Giovanni Galeone.
In un’intervista per ‘La Gazzetta dello Sport’, lo storico allenatore ha analizzato il momento della Juventus, anche dal punto di vista del mercato. “Servono almeno quattro acquisti, sennò ci vuole un miracolo per essere competitivi ad alto livello. Morata ha scherzato Bremer, al Torino non gli era mai successo. Lui come de Ligt non può giocare sul centro-sinistra”.
Parole che potrebbero riaccendere alcuni obiettivi in difesa, su tutti Akanji. Messo fuori rosa dal Borussia Dortmund a causa del suo mancato rinnovo, può diventare un’interessante operazione, specie a cifre contenute.
Galeone attacca la Juventus: ecco cosa deve portare il calciomercato
Galeone ha poi parlato di Kostic, virtualmente già bianconero, ma con la convinzione che solo lui non basti. “Kostic a sinistra ci sa fare, è meglio di Alex Sandro a tutta fascia ma non basta. Serve un centrocampista d’ordine e un attaccante”.
I riferimenti vanno immediatamente a Paredes, mediano in uscita dal PSG che sembra propenso al ritorno in Serie A, e a Memphis Depay. L’olandese è ai ferri corti con il Barcellona è non è da escludere che i bianconeri possano provarci, sebbene Galeone non sembri entusiasta.
Una chiusa, infine, sulla situazione generale, con uno sguardo allo scudetto. “Perché una Juve che mira a vincere lo scudetto e a ben figurare in Champions non può avere queste difficoltà ad accontentare l’allenatore. Altrimenti che si abbassi l’asticella, dicendolo chiaramente. Con questi giocatori, la Juve lo scudetto non lo vince mai. Parola di Galeone”.