La sempre più probabile partenza del giovane ‘costringe’ la Juve a tornare sul mercato: tornano due nomi già battuti le scorse settimane
Manca ormai davvero poco all’inizio ufficiale della stagione per la Juventus e per le altre big della Serie A, anche se a giudicare dalle trattative di mercato ancora in piedi, sembra di stare in pieno giugno. Dalle prestigiose amichevoli disputate in questo periodo, la Juve di Max Allegri ne è uscita con le ossa rotte. Inevitabile o quasi dunque intervenire prima che sia davvero troppo tardi.
A parte la caccia aperta al centrocampista – figlia dell’imprevisto stop sofferto da Paul Pogba – serve assolutamente una punta, appurato che Alvaro Morata – ammirato nell’amichevole persa per 4-0 dai bianconeri alla Continassa contro l‘Atletico Madrid – ormai non arriverà più. Potrebbe però verosimilmente servire un altro innesto anche in una zona di campo già oggetto di tante voci di mercato. Indiscrezioni che ora sono tornate di moda dato che uno degli interpreti del ruolo sta per prendere la strada di Bergamo.
Pellegrini se ne va, la Juve corre ai ripari
Secondo gli ultimi rumors di mercato, Allegri avrebbe dato il via libera alla partenza in prestito di Luca Pellegrini. Sul quale insiste da tempo l’interesse dell’Atalanta. Considerando che la corsia di sinistra rappresentava già l’anello debole della retoguardia bianconera, l’assenza di un’alternativa al già incerto Alex Sandro obbliga la Juve a tornare sul mercato. I nomi sul piatto sono profili già vagliati dalla dirigenza bianconera nelle ultime settimane.
Layvin Kurzawa, il terzino sinistro del PSG, era stato già offerto alla Juve. Il costo di 5 milioni però era stato ritenuto eccessivo da Federico Cherubini e soci. La possibilità che il giocatore francese possa ora arrivare in prestito – magari nell’affare Leandro Paredes – potrebbe stuzzicare i bianconeri. Per l’altro profilo bisogna volare a Londra, sponda Tottenham. Dove Antonio Conte potrebbe facilmente aprire al prestito di Sergio Reguilòn, lo spagnolo non esattamente tra i preferiti del tecnico italiano nel ruolo di esterno sinistro.