Un intreccio con il Real Madrid di Carlo Ancelotti in primo piano: da Allegri a Conte, c’è la scelta di Perez
Il futuro di Carlo Ancelotti si chiama certamente Real Madrid. Dopo aver riportato la 14esima Champions League della storia delle ‘Merengues’ (la quarta per l’allenatore romagnolo), Carletto ha trionfato anche in Supercoppa Europea. Un palmarès, quello consolidato dall’ex tecnico del Milan, avvicinabile da pochi altri grandi tecnici dell’era moderna.
Nonostante un contratto siglato fino al 30 giugno 2024 e che lo rende ben saldo sulla panchina del club di Florentino Perez, Ancelotti potrebbe comunque ben presto cambiare aria.
Ancelotti-Real, addio possibile e ritorno di fiamma
Decisiva la stagione che sta per cominciare (domani l’esordio in casa dell’Almeria) nella quale sono attesi nuovi trofei. In caso contrario, se la stagione dovesse deludere le aspettative, non è escluso che lo stesso Perez possa salutare Ancelotti e affacciarsi su una vecchia conoscenza del calcio italiano. Si è parlato a lungo della possibilità che Massimiliano Allegri sedesse sulla panchina del Real Madrid. Un’opzione, a detta dell’allenatore livornese, scartata l’anno scorso pur di tornare ad allenare, poi, la Juventus.
L’ex milanista ha perso appeal agli occhi del presidente del Real Madrid ed è così che, per sostituire Ancelotti tra un anno, il nome caldo può tornare ad essere quello di Antonio Conte. L’allenatore pugliese sta facendo bene sulla panchina del Tottenham ma riguardo al suo contratto, attualmente in scadenza il 30 giugno 2023 con gli ‘Spurs’, non si parla ancora di eventuale rinnovo. È quindi possibile l’addio alla società londinese e Perez, in tal senso, resta interessato alla finestra.
Rimane dunque tutto nelle mani di Ancelotti: se la stagione che sta per iniziare dovesse deludere le aspettative, allora l’era Conte comincerebbe ad essere un’opzione tutt’altro che improbabile per la panchina del Real Madrid.