Si inizia a delineare il futuro di Mauro Icardi, sostanzialmente fuori rosa nel PSG: sulla strada dell’argentino spunta però il nerazzurro
Con una decisione che era in qualche modo nell’aria da settimane, il PSG e il suo tecnico Galtier hanno sostanzialmente ufficializzato la messa fuori rosa di Mauro Icardi, non inserito nella lista dei giocatori schierabili in Ligue 1. L’argentino, che si sta da giorni allenando con gli altri esuberi del club transalpino, deve trovarsi una sistemazione se non vuole essere costretto a giocare in quinta divisione, nei dilettanti dell’Association PSG.
Finito nel mirino anche del Monza, sebbene l’accostamento sia stato più mediatico che reale, l’ex capitano dell’Inter potrebbe approdare nel campionato turco. Già perchè il Galatasaray, club che ha cercato in tutti i modi di arruolare Mario Balotelli, avrebbe messo gli occhi sul giocatore. Negli ultimi giorni anche il Siviglia di Lopetegui pareva voler avanzare un’offerta a Wanda Nara – ancora moglie-agente di Icardi -ma l’elevato ingaggio ha sconsigliato di proseguire nella trattativa.
Icardi-Galatasaray, si tratta: Dzeko l’alternativa
Chiuso nel ruolo da un certo Romelu Lukaku, al quale Inzaghi difficilmente rinuncerà anche nelle partite di ‘minor’ difficoltà, Edin Dzeko è l’alternativa ad Icardi individuata dal club giallorosso. Difficilmente però il bosniaco si muoverà da Milano, consapevole che le fatiche del Mondiale, al quale Lukaku parteciperà da protagonista, potrebbero regalargli minuti inaspettati. Tornando alla trattativa tra Icardi e il club turco, si registrano in data odierna delle importanti novità.
In settimana è infatti previsto un summit tra il Galatasaray e Wanda Nara per definire l’aspetto contrattuale. Il PSG sostanzialmente non entra nella vicenda economica lato costo del cartellino, liberando il calciatore a zero. Ma rischia di avere un ruolo nello stipendio dell’argentino in Turchia. Icardi percepisce infatti 10 milioni di euro annui. I turchi sono disposti a pagare solo il 30% di questa somma, chiedendo il pagamento del resto al club francese. Tutto resta, dunque, aperto. Come nella migliore tradizione dei cambi di maglia del bizzoso attaccante sudamericano.