Giovanni Carnevali fa il punto sul mercato del Sassuolo sia in entrata che in uscita, ma non solo
La sessione estiva di calciomercato si è conclusa da poche ore e Giovanni Carnevali ha fatto il punto sulle mosse del Sassuolo, sia in entrata ma soprattutto in uscita.
Carnevali ha parlato ai microfoni di calciomercato.it, in onda su TV Play, direttamente dall’Hotel Gallia, fulcro delle trattative dell’ultimi giorni di calciomercato. Il direttore generale del club emiliano ha parlato della cessione di Raspadori ma non solo: “Sicuramente è stato un mercato lungo, anche troppo, ma sono soddisfatto. Abbiamo fatto cessioni importanti ma anche acquisti di investimenti molto promettenti in ottica futura. Abbiamo sistemato il bilancio e spero che le cose possano andare bene anche con i nuovi. Berardi? Resterà fuori almeno un mese ma è meno grave di quello che pensavamo. Defrel ne avrà per tre mesi circa“.
Sassuolo, Carnevali su Frattesi e Raspadori
Carnevali ha parlato anche della trattativa che stava per portare Frattesi alla Roma: “All’inizio c’è stato un interessamento, ma non è mai stato effettivamente concreto. La Roma gode di un 30% a loro vantaggio, ma non so fino a che punto abbia avuto questo grande interesse. Io al posto di Tiago Pinto lo avrei acquistato alla cifra che ho chiesto, 30 milioni di euro o magari con giovani della Primavera della Roma. Non penso che ci sia stato interesse concreto“.
Carnevali ha anche raccontato la trattativa che ha portato alla cessione di Raspadori: “Noi non volevamo cederlo quest’anno, lui è un giocatore con grandi margini di miglioramento, noi non ci aspettavamo una richiesta del Napoli. Poi mi hanno chiamato l’agente e De Laurentiis, il ragazzo voleva un grande club e la Champions League. Noi siamo una società che, con le condizioni giuste, proviamo ad accontentare i calciatori. Io in un top club? L’ambizione ovviamente c’è, ma io mi trovo già in una grande squadra”.