L’Inter questa volta dice sì al Chelsea: via a gennaio per 50 milioni

L’Inter può trovarsi davanti ad un bivio già a gennaio: senza gli ottavi di Champions c’è già il nome del sacrificio eccellente 

Sconfitta in casa dal Bayern Monaco, l’Inter si trova già al primo bivio stagionale. Contro il Viktoria Plzen la squadra di Inzaghi non può fare altro che vincere per sperare ancora di passare il turno in Champions League.

Inter, via Bastoni senza ottavi di Champions
Inzaghi © LaPresse

Impresa non facile visto che nel girone c’è anche il Barcellona, ma i nerazzurri devono provarci anche perché uscire potrebbe avere un impatto sul mercato di gennaio. In estate la società è riuscita a resistere alla tentazione di piazzare una grande cessione per sistemare il bilancio, ma in inverno le cose potrebbero cambiare. Senza i soldi della qualificazione agli ottavi di Champions, Marotta potrebbe essere costretto ad assecondare le esigenze di bilancio e valutare le eventuali offerte per i big presenti in squadra.

Con le squadre inglesi sempre pronte ad investimenti milionari, l’Inter potrebbe ritrovarsi a dover riflettere su una proposta economicamente importante per un suo big. Il Chelsea, ad esempio, è passato da Tuchel a Potter e il nuovo allenatore ha evidenziato una lacuna che proprio un nerazzurro potrebbe colmare.

Calciomercato Inter, il Chelsea bussa già a gennaio

Bastoni nel mirino del Chelsea per gennaio
Bastoni © LaPresse

Potter ha, infatti, chiesto alla dirigenza un centrale di difesa mancino. Il nuovo manager ha indicato in Gvardiol il nome in cima alle sue preferenze, ma fare affari con il Lipsia a stagione in corso potrebbe risultare più complicato del previsto.

Ecco perché, se i Blues dovessero capire che arrivare al 20enne croato è impossibile, potrebbero cambiare obiettivo e puntare su Alessandro Bastoni. Il nerazzurro non ha iniziato al meglio la stagione: a gennaio l’Inter parte da una valutazione di 55-60 milioni di euro, ma potrebbe anche scendere a 45-50 e decidere di darlo via, guardando alle necessità di bilancio. Il tutto ovviamente senza gli introiti della qualificazione agli ottavi di Champions League. Il Chelsea chiama, l’Inter questa volta potrebbe rispondere sì.

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