Juventus, ‘frangia’ anti-Allegri: ecco chi vuole l’esonero

Continua il caos intorno a Massimiliano Allegri: il futuro alla Juventus dell’allenatore toscano non è mai stato tanto in discussione

È chiaro come Massimiliano Allegri, in questo momento, possa sentirsi letteralmente accerchiato. I risultati non arrivano, il gioco non decolla e le critiche piovono copiose sull’allenatore della Juventus. Dopo una stagione quasi disastrosa, chiusa senza nemmeno un nuovo titolo dopo dieci anni di successi, l’annata appena cominciata doveva rappresentare quella del rilancio.

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Massimiliano Allegri ©LaPresse

Così non è stato, almeno fino a questo momento: la speranza, per Allegri e i tifosi bianconeri, sarà innanzitutto quella di recuperare i diversi infortunati.

Addio Allegri: indiscrezione clamorosa

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Massimiliano Allegri ©LaPresse

Ma tornando al destino del ‘Conte Max’, vi è un sostenitore illustre che già da tempo spinge per l’esonero del tecnico. Secondo quanto viene riportato da Nicolò Schira, su Twitter, in casa Juventus sembra sempre più complicata e tesa la situazione intorno al futuro di Massimiliano Allegri. Il giornalista sottolinea come il feeling tra il tecnico bianconero e Pavel Nedved sia adesso ai minimi storici. “Retroscena: feeling ai minimi storici tra Pavel Nedved e Massimiliano Allegri. Il vicepresidente della Juventus da tempo capeggia la fronda degli anti Max, ha cinguettato Schira che ha poi chiarito anche la posizione del tecnico livornese nei confronti del numero due della ‘Vecchia Signora’: “Una disistima ricambiata”.

Allegri vede dunque in Nedved uno dei sostenitori più convinti del fatto che sia necessario il cambio alla guida tecnica della squadra, evidentemente già a stagione in corso. Dopo il Monza domani pomeriggio, la Juventus dovrà affrontare il Bologna all’Allianz Stadium prima della delicatissima sfida di Champions League contro il Maccabi Haifa (già decisiva per la classifica) per poi dedicarsi al big match di San Siro contro i campioni d’Italia del Milan.

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Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus ©LaPresse

La sosta per le nazionali dovrà ricaricare necessariamente le batterie, mentali e fisiche, per la squadra bianconera: e Allegri è chiamato a rispondere per restare saldo sulla panchina della Juventus, Nedved permettendo.

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