Asensio resta nel mirino del Milan, per il sì di Ancelotti serve un sacrificio: il piano del Real Madrid
Il Milan campione d’Italia e i suoi giocatori hanno attratto numerosi sguardi dalle squadre di mezza Europa. Pioli ha svolto un gran lavoro di costruzione negli ultimi anni, rivalutando i suoi ragazzi e trovandogli un ruolo ad essi consono.
Cresciuto nelle giovanili del Malaga, ha poi avuto lunga parentesi in Premier League e nell’under 18 del Manchester City. Giunto in Italia ha avviato il suo percorso un poco in sordina, ma indubbiamente le sue qualità sono uscite fuori col tempo. Veloce e abile dal punto di vista tecnico il ragazzo è finito nel mirino di una sua vecchia conoscenza. Dalla Spagna tentano l’assalto a gennaio.
Lo rivogliono a casa, scambio con Ancelotti
Brahim Diaz è arrivato nel 2020 grazie a un prestito, che poi è stato prolungato la scorsa stagione per un biennio con la possibilità per il Milan di riscattare il ragazzo a una cifra di 22 milioni di euro. Il Real Madrid ha inserito nella formula il diritto di recompra fissato a 27 milioni, ma Ancelotti vorrebbe il trequartista già a gennaio. Per questo i blancos sembrerebbero pronti a mettere sul piatto le prestazioni di Asensio, esterno d’attacco di 26 anni dal valore di circa 35 milioni. Lo spagnolo con passaporto olandese ha il contratto in scadenza nel 2023, proprio la data in cui scadrà il prestito di Diaz, per questo l’affare potrebbe chiudersi facilmente. Brahim Diaz in questa stagione ha preso parte a 7 uscite, mettendo a segno una rete e servendo un assist, mentre Asensio ha trovato poco spazio con soli 47 minuti giocati fino ad ora. Ovviamente l’esterno destro sta cercando continuità e il Milan sarebbe per lui una piazza più che gradita. Tuttavia bisognerà vedere se Pioli sia disposto a privarsi di Diaz, talentino marocchino con passaporto spagnolo.