La vigilia della decisiva gara di Champions contro il Barcellona è stata anche l’occasione per fare il punto su due infortunati eccellenti
Assediato dalla critica e contestato da parte della tifoseria, Simone Inzaghi si prepara ad affrontare quella che probabilmente è la partita più importante da quando è alla guida tecnica dell’Inter. Un’eventuale sconfitta contro il Barcellona martedì sera a San Siro infatti, oltre a pregiudicare seriamente il cammino in Champions, potrebbe costare addirittura la panchina al tecnico piacentino.
Nella giornata di lunedì l’ex allenatore della Lazio ha fatto anche il punto su due infortunati eccellenti. Che tanto mancheranno nella sfida all’undici di Xavi, lanciatissimo in campionato grazie ai gol di Robert Lewandowski. Come se non bastasse, il Barça può anche vantare una difesa pressochè imperforabile, con l’ultimo gol subìto in Liga datato addirittura 21 agosto. Nelle parole rilasciate in conferenza stampa e ai microfoni di Sky, il tecnico ha spaziato su diversi temi, concentrandosi ovviamente sulle insidie della gara di San Siro.
“Per quanto riguarda Lukaku penso che andremo alla prossima settimana, vediamo i prossimi giorni come andranno, se lui e Brozovic andranno più avanti. Soprattutto Marcelo si è appena infortunato”, ha esordito ai microfoni di Sky Inzaghi. “Siamo consci di quello che andremo ad affrontare domani, può essere una grande opportunità davanti ai nostri tifosi. C’è un girone in ballo, dove abbiamo fatto una vittoria e una sconfitta e dovremo interpretare la partita nel migliore dei modi“, ha detto poi l’allenatore parlando più strattamente dell’impegno di Champions.
“Il Barcellona è una squadra forte e completa, insieme al City e al Bayern, offre il miglior calcio europeo. Conosciamo l’importanza della gara, ma la classfica è aperta. Noi ce la giocheremo con tutte le nostre forze. Domani giocherà Onana al posto di Handanovic, ma in futuro valuterò gara per gara“, ha proseguito il tecnico.
“Lautaro? Verrà valutato. Correa sta bene, avremo 11 gare ogni tre giorni che spero di poter affrontare con la rosa al completo. La stagione si cambia con le vittorie e i risultati, domani abbiamo una grande opportunità, incontriamo una delle migliori squadre d’Europa. Hanno perso a Monaco, ma hanno qualità altissime, dovremo fare una gara di corsa e determinazione”.
“Rimpianto Dybala? Non decido io, c’è una proprietà con la quale lavoriamo e decidiamo. Abbiamo fatto una scelta, condivisa tra noi, tra Dybala e Lukaku. Paura dell’esonero? Gli allenatori dipendono sempre dai risultati, e così vale anche per me“, ha concluso Inzaghi.
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