La prematura uscita dalla Champions League potrebbe provocare un terremoto in casa Barcellona: beffa in arrivo per la Juve
Eliminato. Meritatamente. Fuori dalla Champions con un turno di anticipo, e senza nemmeno troppe discussioni, visto che la classifica recita Bayern Monaco 15 punti, Inter 10, Barcellona 4. Il club catalano fa i conti con quello che la stampa spagnola ha già ribattezzato il ‘fracaso blaugrana’. Dopo la faraonica campagna acquisti estiva, questo è certamente un duro colpo per il presidente Laporta.
Come spesso accade in questi casi, le maggiori colpe sono state addossate sull’allenatore. Xavi Hernandez, dopo l’ottimo lavoro svolto nella scorsa stagione quando prese il posto di Ronald Koeman – e dopo l’ottimo cammnino in Liga anche quest’anno, con la macchia però della sconfitta l Bernabeu – ora rischia. I portali iberici si stanno già scatenando sui nomi dei possibili sostituti del catalano. Il cui destino, a fine anno, appare ormai quasi segnato.
Xavi addio, i possibili eredi coincidono con gli obiettivi bianconeri
Secondo quanto riportato da ‘DonBalon.com‘, sono addirittura cinque i profili in lizza per il dopo-Xavi. Che, attenzione, potrebbe essere esonerato anche a stagione in corso.
Thomas Tuchel, Mauricio Pochettino, Marcelo Gallardo, Luis Enrique e soprattutto Zinedine Zidane sono i nomi nell’agenda di Joan Laporta, il presidentissimo del Barça. Per almento tre, o forse quattro di questi nomi – la Juve si stava già muovendo con sondaggi e trattative. Tuchel e Pochettino erano stati già monitorati dopo la disfatta di Monza, mentre la suggesrione Gallardo non ha trovato seguito nelle settimane successive.
Il nome caldo, quello forte – vero sogno bianconero – è però quello di Zinedine Zidane, che finora ha resistito alle lusinghe provenienti dalla stessa Juve ma soprattutto dal PSG, che lo ha corteggiato durante tutta la scorsa estate. Zizou continua a rispedire al mittente tutte le proposte, continuando ad alimentare il sogno di allenare la Nazionale francese. Se però la Federazione transalpina volesse proseguire con Deschamps, l’ex Pallone d’Oro dovrebbe giocoforza prendere in considerazione l’idea di allenare una squadra di club. Il Barcellona potrebbe far gola al francese, che potrebbe far restare di sasso, ancora una volta, il presidente Andrea Agnelli.