Paolo Di Canio, opinionista tv, ha rilasciato una lunga intervista parlando dell’attuale momento della Juventus.
Paolo Di Canio, ex Juventus e Lazio, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport, dove ha parlato della stagione bianconera fino a questo momento. Sull’avvio di stagione dei bianconeri, ha dichiarato che “la Juve stava naufragando perché non aveva uno spirito e non aveva le idee chiare. E questo lo imputo ad Allegri che fino a 4 settimane fa non ha aveva avuto il coraggio di lanciare i giovani”.
Ha continuato specificando che il lancio dei giovani è stata la chiave di svolta, precisando che “un atto di coraggio andava fatto prima, però il tempo s’è perso e le cose non si vedevano. Adesso invece, bravo anche ad Allegri”.
Paolo Di Canio su Allegri: “Era diventato un muro stucchevole”
Ha continuato il proprio intervento parlando del modo di comunicare del tecnico livornese, aggiungendo che “si era messo nelle condizioni di fare muro con quella cantilena infinita della tecnica, delle qualità, e vai all’indietro, e voi parlate…Era diventato un muro stucchevole ma che non risolve nulla. Poi la svolta: un giorno ha detto “giustamente ci hanno massacrato”. Ecco, quel giustamente ha cambiato tutto”.
Infine, conclude il proprio intervento sulla partita Juventus – Lazio, squadre in cui ha militato, dichiarando che “io mi emoziono nel guardare il calcio in generale. Poi vabbè, si sa: la Premier in primis. Anche se giocano le ultime due in classifica. Da noi il livello e il ritmo sono diversi, ma Juve-Lazio mi emoziona sì. Sono state due squadre in cui ho giocato: di Torino ho grandi ricordi, alla Lazio ci ho giocato già da ragazzino e dunque sono cresciuto tifoso… Anche se a me, con il ruolo che ho, piace essere schietto ma senza fare campanilismo. Comunque sì, sono due squadre che seguo molto volentieri. E in questo caso sono molto curioso”.