Uno dei migliori giocatori di questo inizio di stagione in casa Juve dovrà essere riscattato a fine anno: c’è il via libera del tecnico
Con un’operazione che da subito è salita all’attenzione degli addetti ai lavori per la sua convenienza nel rapporto qualità/ prezzo dell’affare, la Juve ha stupito tutti ingaggiando, nelle ultime battute dello scorso mercato estivo, il centravanti richiesto dal tecnico Allegri.
Arkadiusz Milik, il cui arrivo è stato accompagnato da un po’ di scetticismo, ha convinto da subito la piazza: gol, assist, pericolosità offensiva, e più in generale un senso di integrazione nel gruppo che si è percepito anche prima della striscia (aperta) di sei vittorie consecutive in campionato. Il polacco, arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore del club bianconero, si sta ampiamente meritando la riconferma. Ci si interroga da più parti come mai il Marsiglia lo abbia lasciato andare a delle condizioni così vantaggiose per la controparte, considerando che con soli 7 milioni la Juve lo riscatterebbe a titolo definitivo. La risposta l’ha data lo stesso tecnico dei francesi, Igor Tudor – una vecchia conoscenza della Juve – che ha parlato di questo argomento nell’ultima conferenza stampa.
Tudor non torna sui suoi passi: “Milik non ci serve”
“Preferisci avere nella tua squadra giocatori di livello o adattabili? Se li hai entrambi è grandioso. Abbiamo considerato che Milik è sì un giocatore di altissimo livello, ma non è adatto al nostro stile di gioco“, ha esordito il tecnico del Marsiglia. “Forse ci sbagliamo. Ma dobbiamo fare delle scelte“.
“I giocatori con gli stipendi più alti devono essere i giocatori più importanti. Abbiamo trovato un buon prestito alla Juventus. Manteniamo ben presente il valore del giocatore, che sta facendo bene. Magari in futuro può tornare, anche se la Juve ha un’opzione per acquistarlo“, ha concluso Tudor.