Nella prima conferenza stampa dal ritiro del Brasile alla Continassa, Danilo spiega le insidie dello scontro ‘fratricida’ che attende i suoi
Si è guadagnato sul campo, complici le scelte di Allegri che spesso e volentieri ha relegato in panchina Leonardo Bonucci, i galloni di capitano. Danilo già dalla gestione Pirlo è uno dei punti fermi della difesa bianconera. Che venga schierato da centrale in una difesa a tre, o a quattro, o da esterno basso, non fa differenza: il brasiliano è una garanzia assoluta.
Dal ritiro della Nazionale verdoro, che è di stanza alla Continassa per un mini-ritiro in vista del Mondiale in Qatar, il bianconero ha parlato in conferenza stampa. Tanti i temi toccati: dalla ‘stranezza’ di una kermesse che si disputa nel bel mezzo di una stagione già impegnativa, fino alle speranze di vittoria finale di un’intera nazione. Non potevano mancare dei riferimenti ai suoi due compagni di squadra che incontrerà giovedì 24 novembre.
Danilo sulla pericolosità di Vlahovic e Kostic
“È tutto molto strano in questo Mondiale, cerchiamo di recuperare le forze perché non abbiamo mai avuto tempo di disconnetterci, solo giocare e recuperare. Non c’è tempo per la preparazione, è un’esperienza diversa ma interessante da vivere“, ha esordito il calciatore. “Siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo. Ma insieme a noi ci sono selezioni di un livello molto alto. È innegabile che siamo tra i favoriti ma ci sono altre squadre con grandissimi giocatori“.
Riguardo all’incontro con la Nazionale serba, inserita nello stesso Gruppo dei sudamericani, Danilo ha messo in guardia l’ambiente dalla pericolosità di Dusan Vlahovic e Filip Kostic, due giocatori che il difensore conosce fin troppo bene: “Vlahovic ha un potenziale incredibile, lo ha dimostrato alla Fiorentina e alla Juventus. Kostic sta migliorando ed è pericoloso perché ha personalità. È molto forte. È arrivato nell’ultimo mercato e sta entrando nelle dinamiche della Juve. Ha un ottimo cross e sarà un’arma da neutralizzare. Però è bello incontrare i miei compagni al Mondiale“, ha concluso.