Austria-Italia 2-0: Chiesa e Zaniolo salvano gli azzurri dalla figuraccia

Prestazione da rivedere per gli azzurri di Mancini nell’ultima amichevole internazionale dell’anno, lieve accenno di reazione nella ripresa

L’Italia ha perso l’occasione di bissare il buon risultato maturato contro l’Albania nel precedente incontro amichevole, fuori dall’orbita del Mondiale in Qatar: contro l’Austria è saltata fuori una squadra spenta, a tratti disattenta e poco concreta nonostante le poche buone occasioni avute.

Marco Verratti ©LaPresse

Il match è stato per lo più nelle mani dei padroni di casa per tutta la durata del primo tempo, quando di fatto hanno chiuso la partita grazie alle reti di Schlager al 6′ e di capitan Alaba al 35′ su punizione. Male Donnarumma nell’intervento. In questo frangente gli azzurri hanno mostrato tutte le loro lacune, anche da un punto di vista meramente tattico: il duetto VerrattiBarella a centrocampo non ha funzionato a dovere.

Italia senza cuore, Mancini incassa la sconfitta

Raspadori e Mancini ©LaPresse

Qualche speranza in più la si è avuta nella ripresa, quando Mancini ha strigliato i suoi donando anche freschezza in campo con gli innesti di Zaniolo e Chiesa. Il binomio tra i due ha funzionato decisamente meglio, tanto che la maggior parte delle occasioni sono saltate fuori dai loro piedi. Ma anche in questa circostanza è mancata la giusta lucidità sottorete. Da segnalare l’esordio di Miretti nel finale, a dimostrazione della voglia dello staff di lanciare i giovani talenti anche sui palcoscenici internazionali. Il futuro della Nazionale italiana deve ripartire da lì.

Gestione cookie