Da ieri Cristiano Ronaldo è ufficialmente un calciatore svincolato, ora a caccia di una nuova avventura: c’è il rifiuto all’acquisto di CR7
L’epilogo che tutti ci aspettavamo è divenuto realtà nella giornata di ieri. Cristiano Ronaldo e il Manchester United si sono separati, con CR7 che è entrato ufficialmente a far parte della lista degli svincolati. Dopo la scottante intervista rilasciata dalla superstar portoghese a ‘Talk TV’ (che ha girato il mondo), sembrava non esserci più altra strada: rescissione contrattuale, anticipando la scadenza naturale dell’accordo prevista per giugno 2023.
Era evidentemente l’unico modo, a questo punto, uscire da una situazione sempre più intricata e pesante a livello mediatico. D’altronde, il campione di Madeira avrebbe voluto cambiare aria già la scorsa estate. Questo principalmente perché i ‘Red Devils’ non partecipano alla Champions League, competizione in cui Ronaldo desidera ancora lasciare il segno a suon di gol. È il re indiscusso della coppa dalle grandi orecchie e la voglia di dire basta appare lontana per il momento.
La scelta di Erik ten Hag, sicuramente, ha influito non poco: tra il tecnico olandese e l’ex Juventus, infatti, il rapporto non è mai stato idilliaco fin dall’inizio. L’allenatore era arrivato a considerarlo a tutti gli effetti una riserva, tenendolo un po’ ai margini del suo progetto tecnico. E questa decisione, ovviamente, CR7 non la digeriva. Basti pensare al finale del match contro il Tottenham targato Antonio Conte, quando il classe ’85 rientrò in anticipo negli spogliatoi dalla panchina, visibilmente infastidito.
Calciomercato, il Newcastle rifiuta Ronaldo
Giunti a questo punto, riecheggia una domanda fondamentale in vista del calciomercato di gennaio. Dove proseguirà la straordinaria carriera di Ronaldo? Stando a quanto riferisce ‘The Telegraph’, il Newcastle – uno dei club interessati all’acquisto – avrebbe scelto di abbandonare la pista in questione, così come il Chelsea. Dunque, i ‘Magpies’ pare preferiscano concentrarsi su altri profili, magari più spendibili in ottica futuro.
Di recente si è tornati a parlare di Serie A (Roma in particolare), ma un ritorno del portoghese in Italia rimane comunque assai complicato, nonostante ci sia la possibilità di assicurarsi le sue prestazioni a parametro zero. Un paio di certezze ci sono: Ronaldo compirà 38 anni il prossimo 5 febbraio e intende continuare a dire la propria ad alti livelli. Adesso la palla passa a Jorge Mendes.