Condizioni precarie per Pelé: O Rei è stato ricoverato d’urgenza nell’ospedale di San Paolo
Nelle ultime ore preoccupano le condizioni di Pelé. Martedì il brasiliano è stato ricoverato nuovamente all’ospedale Albert Einstein, nel sud di San Paolo ma questa volta il suo arrivo non era programmato.
Pelé aveva mostrato gonfiore in tutto il corpo ed è stato portato dalla moglie, come riportato da ESPN. Il personale medico che si occupa di Pelé ha confermato la condizione di gonfiore, una sindrome edemigemica e avrebbe individuato uno scompenso cardiaco. I medici hanno rilevato anche un altro problema nell’eterno 10 brasiliano.
Pelé non risponde alle cure: preoccupazione dei medici
La chemioterapia effettuata da Pelé negli ultimi mesi non ha avuto gli effetti sperati, anzi non ha portato ad alcuna risposta ai tumori presenti in vari organi del corpo. Pelé nella giornata di oggi ha svolto diversi esami approfonditi che porteranno ad una valutazione altrettanto accurata. Gli esami di questo mercoledì valuteranno anche la possibilità della presenza di una encefalopatia epatica. Le mancate risposte alle cure preoccupano il personale medico.
Kely Nascimento, la figlia di Pelé, ha usato il suo account Instagram per parlare di suo padre: “Ciao amici. I media stanno di nuovo impazzendo e voglio venire qui e darmi da fare un po’. Mio padre è ricoverato in ospedale, sta regolando le medicine. Non ci sono sorprese o emergenze. Apprezziamo davvero tutto l’affetto e l’amore che trasmettete!”