Momento difficile per la Juventus dopo l’avvio dell’Inchiesta Prisma: arriva adesso una decisione che lascia senza parole
Un 2022 chiuso in rimonta: il campo sta, in parte, tornando a far tornare il sorriso ai tifosi della Juventus dopo un inizio stagionale disastroso. Adesso, però, la squadra di Allegri è in attesa di tornare in campo per la sfida in casa della Cremonese.
Le questioni extracalcistiche stanno, però, monopolizzando l’attenzione in casa Juventus. L‘Inchiesta Prisma fa tremare la società torinese, con il CDA che si è dimesso in toto nei giorni scorsi: anche Andrea Agnelli ha detto addio e, adesso, è già tempo di valutazioni e programmazione del futuro della ‘Vecchia Signora’. Intanto le questioni legali andranno avanti, tra timori di penalizzazione, retrocessione in Serie B o forti multe al club piemontese. In tal senso, i ‘guai’ giudiziari che hanno coinvolto la Juventus hanno portato ad una decisione inattesa anche delle note agenzie di scommesse: i bookmakers hanno infatti rimosso la Juventus tra le squadre quotate per la retrocessione al termine dell’attuale campionato di Serie A. Tra uno Spezia quotato a 2.50, Sampdoria ed Hellas Verona che oscillano tra l’1.44 e 1.40 e la retrocessione della Cremonese pagata 1.33 la posta giocata, manca la quota della Juventus.
Juve retrocessa, la decisione dei Bookmakers stupisce
Al di là del campo che ha mostrato una netta ripresa degli uomini di Allegri, la decisione di Snai, Sisal e GoldBet è stata presa viste le recenti vicissitudini che hanno coinvolto la società torinese. “Gli operatori hanno rimosso la quota della Juventus per i noti problemi giudiziari della società torinese”, viene riportato in fondo alla pagina delle note agenzie di scommesse. L’Inchiesta Prisma, in tal senso, può regalare ulteriori novità per la Juventus.