Protagonista di un ottimo Mondiale, il giocatore è finito nelle mire del club bianconero: la risposta frustra le ambizioni di Allegri
Il Mondiale in corso di svolgimento in Qatar sta entrando nella sua fase cruciale. Tra esclusioni eccellenti – leggi Belgio e Germania – e gradite sorprese – vedi Giappone e Marocco – ogni gara può riservare dei colpi di scena. O regalare conferme. Sia dal punto di vista collettivo, che individuale, come il recentissimo tris della Francia di Kylian Mbappé ai danni della Polonia è lì ad evidenziare.
Uno dei giocatori maggiormente messosi in luce nella fase a gironi conclusa appena due giorni fa è stato certamente Sofyan Amrabat, il centrocampista marocchino in forza alla Fiorentina. Sul 26enne ex Verona si sarebbero già mosse alcune società di Premier League, intenzionate a portare l’assalto al nordafricano. La Juve, già stuzzicata dall’idea di un possibile affare low cost, avrebbe anticipato le rivali sul tempo. Bussando alla porta di Rocco Commisso.
La richiesta della Fiorentina lascia di sasso Allegri
Già contestato dalla piazza per la cessione, giusto 12 mesi fa, del gioiello e idolo della tifoseria Dusan Vlahovic ai bianconeri, stavolta il presidente viola vuole far sentire le proprie ragioni ai dirigenti della Juve. Non che i 70 milioni incassati dalla cessione del serbo furono pochi, ma un ulteriore partenza in direzione Torino avvelenerebbe ancor di più l’umore dei tifosi gigliati.
Per questo, come risposta al sondaggio esplorativo del Ds Federico Cherubini per Amrabat, il patron italo-americano ha chiesto in cambio niente di meno che il cartellino di Nicolò Rovella, uno dei giovani più promettenti di proprietà dei bianconeri. Protagonista di una grande stagione in prestito al Monza, l’ex Genoa è destinato a rientrare alla base a fine stagione. Ma presumibilmente per restare alla Continassa. Posto in questi termini l’approdo del marocchino a Torino non avrebbe quindi alcuna possibilità di andare in porto.