Si infrange ai rigori il sogno del Giappone, mentre esulta la Croazia che approda ai quarti di finale trascinata da Perisic e Livakovic
La lotteria dei rigori sorride alla Croazia e butta fuori il Giappone. Al Mondiale in Qatar la prima sfida a finire ai tiri dal dischetto è proprio quella tra Croazia e Giappone giocata alle 16. Una partita equilibrata fino all’ultimo, non proprio divertente, dove la Nazionale nipponica gioca meglio ma esce.
Il primo tempo è giocato nettamente meglio dal Giappone, che trova il vantaggio a due minuti dall’intervallo grazie al gol di Maeda. Nella ripresa però la Croazia ribalta tutto.
Croazia-Giappone, Livakovic para tre rigori e decide il match
Il secondo tempo vede lo stesso canovaccio tattico tra le due squadre, con la differenza che il Giappone cala a livello fisico e la Croazia riesce per un attimo ad approfittarne. Sì perché oltre al gol di testa di Perisic, che rimette in parità il match, i croati faticano a rendersi pericolosi.
Per 120 minuti permane la parità e dunque si va ai calci di rigore. Dominik Livakovic diventa l’eroe della Croazia parando ben tre rigori su quattro e trascinando la Croazia ai quarti di finale. Ora l’attenzione si sposta su Brasile-Svizzera, da dove uscirà la loro sfidante.