Clamorosa impresa del Marocco che lascia senza gol la Spagna per 120′ e poi, dal dischetto, vince senza troppi patemi: nordafricani ai quarti
Grande equilibrio all’Education City Stadium di Ar Rayyan tra Marocco e Spagna, in campo per il penultimo ottavo di finale. Tra i nordafricani e gli iberici non sono bastati 90′, nemmeno 120, per stabilire chi dovesse approfare ai quarti di finale.
La gara è stata tirata, con il Marocco che ha tenuto più che dignitosamente testa al palleggio della squadra di Luis Enrique, frustrata nei suoi tentativi di creare occasioni da gol. Anzi, a conti fatti una delle situazioni più pericolose le ha create proprio il Marocco sul finale del primo tempo supplementare, quando il barese Cheddira ha sparato addosso ad Unai Simon da posizione ravvicinata. Nella lotteria dei rigori poi, lo ‘spagnolo’ Bounou – il portiere marocchino gioca nel Siviglia – ha parato ben due tiri dal dischetto, consentendo poi all’ex Inter Hakimi, al quarto rigore, di realizzare il gol che porta i nordafricani ad un storico quarto di finale, dove affronteranno la vincente tra Portogallo e Svizzera, in campo alle 20.
Marocco-Spagna 3-0 d.c.r.: il tabellino
MAROCCO (4-3-3): Bounou; Hakimi, Saiss, Aguerd (84′ El Yamiq), Mazraoui (82′ Attiyat Allah); S. Amrabat, Ounahi (120′ Banoune), Amallah (82′ Cheddira); Ziyech, En-Nesyri (82′ Sabiri), Boufal (66′ Ezzalzouli)
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Llorente, Rodri, Laporte, Jordi Alba (98′ Balde); Gavi (63′ Soler), Busquets, Pedri; Ferran Torres (76′ Williams (119′ Sarabia)), Asensio (63′ Morata), Dani Olmo (98′ Ansu Fati)
Arbitro: Rapallini
Ammoniti: Laporte (S), Saiss (M)
La sequenza dei rigori:
Sabiri gol – Sarabia palo
Ziyech gol – Soler parato
Benoun parato – Busquets parato
Hakimi gol