Il Milan potrebbe dire addio a Rafael Leao e tuffarsi su una pedina importante che milita in Premier: richiesta di scambio al club rossonero
L’avventura di Rafael Leao in Qatar non è stata certamente memorabile. Il CT Santos ha concesso soltanto degli spezzoni di gara all’esterno portoghese, il quale è riuscito comunque a mettere in mostra sprazzi del suo enorme potenziale.
L’eliminazione ai quarti di finale per mano del Marocco pesa parecchio, considerando che la squadra lusitana era una delle principali candidate alla conquista della Coppa del Mondo. Ora, però, bisogna lasciarsi alle spalle il Mondiale e guardare avanti. È ciò che intende fare a breve lo stesso Leao. Il classe ’99 tornerà a disposizione di mister Stefano Pioli dopo un periodo di vacanza. E nelle prossime settimane ricomincerà a discutere del rinnovo di contratto con al dirigenza targata Maldini e Massara. Come riferito nelle scorse ore da ‘Sky Deutschland’, l’ex Lille allo stato attuale non vorrebbe prolungare il proprio accordo scritto col club rossonero, in scadenza il 30 giugno 2024. Per le parti in causa, infatti, non è affatto semplice trovare una nuova intesa dal punto di vista economico. In più il corteggiamento di vari top club, inevitabilmente, influenza non poco la volontà del giovane attaccante. La società meneghina, dal canto suo, alla lunga potrebbe anche accettare di rinunciare alla sua stella, di fronte ovviamente ad una ricca offerta (almeno 80-90 milioni di euro).
Addio Leao, il Milan piomba su Richarlison: Conte chiede lo scambio
Nel caso questo scenario divenisse realtà in futuro, a quel punto il ‘Diavolo’ potrebbe tuffarsi su Richarlison, autore di un gol copertina in rovesciata durante la fase a gironi della prestigiosa competizione per nazionali.
Il centravanti di proprietà del Tottenham targato Antonio Conte presenta una valutazione intorno ai 50-60 milioni di euro. Se i rossoneri si facessero davvero avanti per tale acquisto, gli ‘Spurs’ potrebbero chiedere in cambio l’inserimento nell’affare del cartellino di Ismail Bennacer, il cui prezzo è simile a quello della punta brasiliana. I lombardi potrebbero accettare anche di fronte a questa condizione: d’altronde, Giroud è ancora in grado di fare la differenza, ma l’età non è più dalla sua parte.