La Juventus continua a monitorare prospetti interessanti in ottica futura: colpo in difesa, possibile scambio in casa Milan
Tante idee per rinforzare la retroguardia della Juventus in vista dei prossimi mesi. C’è bisogno di una vera e propria rivoluzione nel reparto arretrato per rinforzare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri. Il club bianconero cercherà prima di risolvere i problemi extra-calcistici per provare così ad essere protagonista anche in campo internazionale. La prima parte di stagione non è stata esaltante con la cocente eliminazione in Champions League: ora bisogna invertire il trend per cercare di risalire anche velocemente in Serie A.
La Juventus avrebbe messo nel mirino il giovane centrale difensivo del Milan, Pierre Kalulu, protagonista anche con l’Under 21 francese. Ora per lui ci potrebbe essere il possibile trasferimento con la società bianconera sempre molto attenta a profili del genere. La società bianconera avrebbe aperto un possibile scambio con il centrocampista degli USA, Weston Mckennie, pronto a dire addio. Il Milan non sarebbe così interessato a quest’idea di scambio rimandando al mittente la proposta della dirigenza bianconera, che è sempre molto vigile per quanto riguarda il calciomercato.
Juventus, Kalulu piace ma non è possibile
Il Milan ha puntato sulle qualità di Pierre Kalulu con l’exploit del giovane centrale difensivo, che potrebbe così giocare anche nella posizione di terzino destro. Il club bianconero potrebbe così lavorare senza sosta per arrivare ad obiettivi di assoluto valore per arrivare a nuove idee suggestive.
La crescita di Kalulu è stata entusiasmante per provare così a lavorare in ottica futura. La Juventus lo monitora ormai da tanto tempo per cercare così di arrivare a nuove idee in vista della prossima stagione. Il Milan difficilmente lo lascerà partire andando a rinforzare una diretta concorrente in ottica futura, soprattutto per uno scambio non troppo esaltante per i rossoneri. I bianconeri proveranno così a cambiare obiettivi di mercato per provare ad arrivare ad innesti di assoluto nel reparto arretrato.