Si profila un possibile scambio che coinvolge l’attaccante serbo e la giovane stella del calcio inglese: trattativa complicata
Arrivato poco meno di un anno fa, accompagnato da aspettative altissime considerando l’incredibile media gol tenuta con la Fiorentina, Dusan Vlahovic ha rispettato solo parzialmente le attese riposte nei suoi confronti. Intendiamoci, il rapporto presenze/ realizzazioni in maglia Juve è ancora di tutto rispetto (in 36 partite il serbo ha realizzato 16 gol), ma alcune prestazioni del tutto inconsistenti, unite ad un nervosismo eccessivo, hanno fatto storcere la bocca a più di qualcuno.
Ora, come se non bastasse, ci si è messa di mezzo anche una fastidiosa publagia, che rimanda ancora il rientro in campo dell’attaccante slavo. Se a questo uniamo il fatto che nelle ultime gare del 2022 la Juve ha vinto senza di lui, e che la situazione finanziaria in termini di bilancio piange, l’ipotesi di una clamorosa cessione dell’attaccante non è più un’ipotesi peregrina.
Affare con l’Arsenal, Bukayo Saka sul piatto
Per tutta questa serie di motivi, la rinnovata dirigenza bianconera potrebbe ora prendere seriamente in considerazione un’offerta per il suo calciatore. Ovviamente, se solo cash, la proposta non potrebbe essere inferiore ad 80 milioni. Ma c’è anche chi ventila l’ipotesi di un clamoroso scambio che vede come co-protagonista un talento assoluto del calcio inglese. Uno che, come Vlahovic, potrebbe essere valutato fino a 100 milioni.
Il sogno di Max Allegri si chiama Bukayo Saka, il velocissimo esterno dell’Arsenal che quest’anno ha trovato la sua defintiva consacrazione, brillando anche al Mondiale. Alcuni intermediari di mercato avrebbero proposto lo scambio stellare tra i due, ma per il momento la risposta dei dirigenti Gunners è puttosto freddina. Certamente per gennaio l’affare è molto complicato. Se ne può riparlare dal prossimo luglio, quando sarà stato anche più chiaro il rinnovato, se così sarà, impatto di Vlahovic nella travagliata stagione bianconera. Che tuttavia potrebbe ancora portare dei trofei al blasonato club piemontese.