Il club portoghese esce dalla contesa per il giocatore argentino, sul quale l’Inter aveva già messo gli occhi: ora Marotta ha via libera
Nelle ultimissime ore il mercato internazionale è stato scosso dalla notizia della chiusura della trattativa tra Chelsea e Benfica per l’arrivo a Londra di Enzo Fernandez. Il talento albiceleste è stato pagato ben 127 milioni dal club britannico. La società lusitana ha messo sì a segno una plusvalenza da record, ma deve pur trovare, ora, un sostituto del miglior giovane giocatore degli ultimi Mondiali in Qatar.
Già prima della cessione del gioiello ex River, il club delle ‘Aquile‘ aveva sondato la pista che portava ad un altro calciatore albiceleste. Che in campo occupa in campo lo stesso ruolo di Fernandez. Grazie ai buoni uffici del vicepresidente dell’Inter Zanetti in Argentina, il classe 2002 era stato già osservato attentamente dal club nerazzurro. Che era già pronto ad un’aspra contesa col Benfica – e non solo, a dire il vero – per accaparrarsi le prestazioni del calciatore. Nelle ultime ore si registrano però delle novità che mettono la società meneghina in pole per l’arrivo dell’erede di Enzo Fernandez.
Il Benfica si tira fuori dalla corsa al ‘nuovo’ Enzo Fernandez
Secondo la testata ‘Sicnoticias‘, i lusitani avrebbero abbadonato la pista che portava a Carlos Alcaraz, il predetto erede dell’ormai affermato neo centrocampista del Chelsea. Il comportamento tenuto dal giocatore col Racing Club de Avellaneda, che ne detiene il cartellino, avrebbe convinto Rui Costa, il Ds del club ben conosciuto al calcio italiano, a desistere dalla trattativa.
A questo punto l’Inter ha via libera sul calciatore. Per lo meno in termini di sondaggi esplorativi e colloqui avviati ben prima rispetto alle squadre spagnole e inglesi che finora hanno timidamente messo gli occhi sul talento. Il prezzo di uscita di Alcaraz dal Racing è nominalmente pari a circa 9 milioni, sebbene certamemte la società che già fu di Lautaro Martinez – e dalla quale l’Inter prelevò il Toro nel 2018 – è intenzionata a salire sul prezzo di acquisto.