Mbappe alleato della Juve: così Zidane diventa bianconero

La vicenda che ha coinvolto Zidane e il presidente della Federcalcio francese ha suscitato la reazione di Mbappé: cosa cambia per la Juve

Se Zidane mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono“. Con queste parole, rilasciate al portale RMC Sport, il presidente della Federcalcio francese Noel Le Graet ha commentato l’estensione dell’accordo con Didier Deschamps per il ruolo di ct della Francia e le voci su un possibile approdo di Zinedine Zidane sulla panchina de Les Bleus, spentesi appunto con la firma dell’attuale ct.

Zinedine Zidane sorridente
Zinedine Zidane © LaPresse

La dura presa di posizione del dirigente, che ha parlato di Zizou quasi in termini sprezzanti, ha suscitato la reazione di Kylian Mbappé. Che attraverso i suoi canali social ha difeso l’erore di Francia ’98 dichiarando “Zidane è la Francia. Non manchiamo di rispetto a una leggenda in questo modo…“, schierandosi dunque apertamente con l’ex tecnico del Real Madrid.

Il futuro di Zidane: Juve pista possibile

Con l’ufficializzazione del proseguimento della gestione Deschamps sulla panchina dei ‘Galletti’, torna a questo punto in voga l’ipotesi Serie A per l’ex stella del Real Madrid. La Juve sogna sempre il grande ritorno di Zizou, stavolta in veste di tecnico. Nonostante Allegri sembra aver trovato la via giusta – le otto vittorie consecutive e la nuova credibilità acquisita nella lotta scudetto sono dei fatti incontrovertibili – l’ombra di Zidane resta.

Deschamps e Mbappe
Deschamps e Mbappe © LaPresse

Non è infatti tramontata l’ipotesi di uno scenario che vedrebbe Allegri nelle vesti di manager della squadra, senza ruoli di campo. Quelli, i gradi di allenatore, verrebbero ereditati proprio dall’ex giocatore bianconero, ancora a caccia di una sistemazione dopo la clamorosa esperienza vincente nel Real Madrid. Dove riuscì a conquistare, primo ed unico nella storia, tre Champions League consecutive.

 

 

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