Rebic moneta di scambio: bomber low cost per Pioli

Il Milan questa sera scende in campo a Riyad per giocarsi le proprie carte nella finalissima di Supercoppa italiana contro l’Inter. In attacco sempre Giroud che sta facendo gli straordinari. Idea di scambio per un altro centravanti 

Tutta l’attenzione in casa Milan è puntata sulla super sfida di questa sera valida per la Supercoppa Italiana contro i rivali di sempre dell’Inter. Alle ore 20 italiane in quel di Riyad si assegnerà infatti il primo trofeo della stagione nostrana in un confronto tra deluse dell’ultimo periodo.

Calciomercato Milan, Rebic moneta di scambio: Rafa Mir idea low cost 
Rebic © LaPresse

Pioli si affiderà ai suoi uomini chiave con il solito Olivier Giroud, bomber dei grandi eventi, pronto a fare gli straordinari ancora una volta per la causa rossonera. Di fatto nella rosa del Milan manca infatti un’alternativa al francese, visti i problemi di lungo corso di Zlatan Ibrahimovic e l’incostanza di Origi che ha anche altre caratteristiche. Di tanto in tanto è stato impiegato De Ketelaere, mentre anche Ante Rebic è mancato fin troppo nella prima metà di stagione. Il polivalente attaccante croato è tornato a disposizione e partirà dalla panchina, ma complessivamente ha giocato appena 658 minuti distribuiti su 14 presenze totali in stagione con appena 3 gol all’attivo.

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Uno score troppo basso quello di Rebic che ha ancora un contratto lungo, fino al 2025, ma complessivamente andrà valutato visti i tanti infortuni e un rendimento troppo spesso poco costante.

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Rafa Mir © LaPresse

Non è infatti da escludere, che qualora si presentasse un’occasione interessante, il numero 12 di Pioli possa anche essere impiegato come moneta di scambio per un altro attaccante, con caratteristiche maggiori da vice Giroud. Nello specifico una suggestione, nel caso in cui si voglia andare nella direzione di cambiare aria, potrebbe essere anche Rafa Mir, centravanti di un Siviglia in piena lotta retrocessione che dall’alto dei suoi 191 cm rappresenterebbe proprio l’attaccante di riserva adeguato. Poche pretese sia economiche che di rilevanza e la necessità degli stessi andalusi di avere invece un calciatore più con le caratteristiche di Rebic. Niente più che una semplice suggestione, anche perchè per il Milan il verdetto principale arriverà dal campo, col croato che ha tutta l’intenzione di continuare il percorso in rossonero. 

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