Il terremoto che ha portato alla richiesta della maxi squalifica alla Juve può vedere anche un top club nei guai: la situazione
Non è un mistero che quanto successo alla Juventus nelle scorse ore abbia scatenato polemiche ed una serie di considerazioni sulla posizione del club bianconero.
Dalla stregua difesa di leader e grandi ex (da Bonucci a Chiellini e Marchisio) a quello che rischia di essere un handicap davvero importante per la ‘Vecchia Signora’. 15 punti sono tanti, ci sarà modo di fare ricorso per sperare in una pena più morbida ma, intanto, non è solo la Juventus a tremare. Perchè anche chi è stato protagonista di questa sentenza sulle plusvalenze fittizie dovrà fare i conti con una lunga squalifica. È il caso di Fabio Paratici, ‘director of football’ al Tottenham che ha subito una richiesta di inibizione di ben 30 mesi. Una pena pesante, che sta ponendo interrogativi in casa Tottenham su quello che dovrà dunque essere il futuro dell’ex juventino nei prossimi mesi. L’interrogativo, per un personaggio di così alto rango tra gli ‘Spurs’, è legato a stretto giro con il calciomercato.
Paratici squalificato: il Tottenham è in ansia
Perchè con Paratici fuori dai giochi per così tanto tempo, la società inglese sarà necessariamente costretta a virare su altri profili per la gestione della parte sportiva.
A riportare la preoccupazione del Tottenham è il quotidiano britannico ‘Telegraph.co.uk’ che sostiene come il club inglese si nervosamente in attesa di capire quale sarà il destino di Paratici. Andrà compreso se la squalifica sarà valida solo in Italia o anche in Premier League, la società si sta informando a riguardo con Uefa e Fifa che dovranno esprimersi in tal senso. È chiaro anche che Paratici farà probabilmente ricorso: ma intanto gli ‘Spurs’ vivono ore di attesa per una delle figure di spicco del club di Levy.