Saltato l’affare col Barcellona per Kessié, l’Inter ci riprova con un’altar big di Spagna: super scambio con cash
In attesa di tornare in campo dopo la sbornia della Supercoppa Italiana – i nerazzurri scenderanno in campo lunedì sera contro l’Empoli in uno dei posticipi della 19esima giornata – l’Inter ha occhi attenti e vigili su cosa possa accadare da qui alla fine del mercato.
A tenere banco non è il solo caso Milan Skriniar, col calciatore slovacco che appare sempre più lontano dalla firma, e forse addirittura in partenza direzione Parigi prima della fine della sessione invernale di scambi. Nei giorni scorsi infatti le cronache di mercato sono state occupate dalla possibilità di un clamoroso scambio tra Brozovic e Kessié, poi saltato per divergenze sulla valutazione dei giocatori, e non solo. All’orizzonte però ecco spuntare una nuova pista spagnola, che porta ad un vecchio pallino della dirigenza meneghina. Un neo campione del mondo che sembra destinato a tornare in Serie A.
Scambio Brozovic-De Paul, Simeone detta le condizioni
Nel mirino del club meneghino è tornato Rodrigo De Paul, fresco di trionfo con la sua Argentina. L’amore mai veramente sbocciato col tecnico Simeone – e con parte della tifoseria colchonera – fa sì che il giocatore sia quasi costantemente sul mercato. La valutazione dell’ex Udinese è però ora cresciuta: l’Atletico chiede infatti sui 40-45 milioni per il suo centrocampista. Forse troppi per pensare allo scambio alla pari che avrebbe in mente Marotta.
Il dirigente nerazzurro vorrebbe scambiare Marcelo Brozovic col giocatore sudamericano: una mossa che garantirebbe a Simone Inzaghi tanto dinamismo a centrocampo, e pericolosi inserimenti in zona gol. Quella che sembrava una mera soluzione-tampone (quella di Calhanoglu playmaker n mezzo al campo) si sta rivelando proficua e vincente. Ecco perchè il croato non è più ritenuto intoccabile. Un eventuale linea mediana composta dal turco, da Barella e da De Paul sarebbe di altissimo livello. C’è un solo grande problema: il ‘Cholo‘ chiede soldi oltre al cartellino dello slavo. Un problema non di poco conto per le finanze nerazzurre.