“Non è Maradona”: così l’Inter vende Skriniar

L’ormai sempre più probabile addio di Milan Skriniar all’Inter scatena le più disparate reazioni degli addetti ai lavori

Nemmeno il tempo di festeggiare il trionfo in Supercoppa Italiana a Riyadh, col Milan letteralmente asfaltato dalla compagine nerazzurra, che in casa Inter sono diventate sempre più attuali le preoccupazioni per il sempre più vicin addio di Milan Skriniar.

Milan Skriniar in odore di cessione a gennaio
Milan Skriniar Calciomercatoweb.it

Il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2023 è ormai un miraggio. Il giocatore slovacco avrebbe preso la sua decisione, e ora per Marotta c’è una grana non di poco conto da risolvere. Lasciare che il giocatore si liberi a parametro zero a giugno – causando un ‘danno’ economico al club ma garantendo la sua presenza in squadra fino a fine stagione – oppure incassare qualcosa ora rinunciando però al suo pilastro difensivo per la seconda parte di annata? Non facile, come rebus. Oltretutto la questione si inserisce in altre difficili situazioni contrattuali, come quelle di Stefan de Vrij ed Alessandro Bastoni.

Skriniar addio, c’è chi non si dispera

Ormai la stragrande maggioranza dei tifosi interisti si è rassegnata all’idea di perdere il suo giocatore. Che forse saluterà la truppa già nella sessione invernale di scambi. Il PSG è in attesa di sferrare il colpo decisivo col club meneghino. L’accordo con l’entourage dello slovacco, del resto, è stato trovato da tempo. Al di là di indiscrezioni sul presunto desiderio dell’ex Sampdoria di ottenere 25 milioni subito alla firma – oltre ai 9 milioni di ingaggio annuo – l’affare si farà. Resta da capire quando.

Milan Skriniar in procinto di lasciare l'Inter
Milan Skriniar Calciomercatoweb.it

Nel frattempo si dibatte su quanto perda la squadra nerazzurra senza il suo perno difensivo. Se da un lato non manca chi sostiene come l’immediato addio di Skriniar sia una sciagura per il prosieguo della stagione del club, altri minimizzano, in un certo senso. “Si gioca benissimo anche senza Skriniar, non è Maradona“, ha sostenutoFurio Focolari ai microfoni di Radio Radio.

 

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