Archiviate le ormai quasi certe partenze di Skriniar e de Vrij a fine stagione, Inzaghi fa i conti coi mal di pancia di altri due big
Se non siamo al ‘fuggi fuggi‘, poco ci manca. In casa Inter si mastica amaro per la vicenda Milan Skriniar, che ormai avrebbe preso la defintiva decisione di liberarsi a parametro zero a fine anno. Lo slovacco ha in qualche modo ‘imitato’ il comportamento di Stefan de Vrij, uno sl quale nessuno – e ormai da mesi – avrebbe puntato un solo euro sulla firma del rinnovo contrattuale.
Con la delicata situazione Bastoni ancora in piedi – l’ex Parma ha il contratto in scadenza nel 2024 e il rinnovo anche in questo caso langue – altri giocatori avrebbero di recente manifestato la loro intenzione di cambiare aria. Tra loro c’è un assoluto perno dello schieramento del tecnico Inzaghi: un calciatore ormai assente per infortunio da diverso tempo e già oggetto di possibili suggestivi scambi di mercato. Poi c’è l’esterno ex PSV, finito misteriosamente un panchina negli ultimi due match di campionato dei nerazzurri.
Brozovic e Dumfries, c’è aria di addio
“Brozovic avrebbe chiesto di andare via, lui e Dumfries vogliono cambare aria. Adesso però non è rimasto molto tempo, e al momento non sono arrivate offerte soddisfacenti alla dirigenza dell’Inter“: parole e musica di Alfio Musmarra, giornalista di TeleLombardia. Se da un lato l’indiscrezione mette giustificatamente in allarme la tifoseria nerazzurra, dall’altro non arriva esattamente come un fulmine a ciel sereno.
Il metronomo croato sarebbe rimasto deluso dall’esser stato inserito in un possibile scambio, poi non concretizzatosi, con Franck Kessié. Che sarebbe dovuto arrivare dal Barcellona. ll fatto poi di aver perso quell’aura di intoccabilità – a causa dell’ottimo rendimento di Hakan Calhanoglu, che lo ha degnamente sostiutito – avrebbe fatto il resto. Il giocatore olandese invece ha pagato a caro prezzo i disastri di Monza, attirandosi, oltre che le contestazioni dei tifosi, anche le ‘ire’ di Simone Inzaghi. Che praticamente non lo fa più giocare.