Tutta Italia è impegnata a discutere sulla sentenza della FIGC, che ha penalizzato la Juve di 15 punti: il sondaggio lascia di stucco
Mentre le cronache prettamente di campo riferiscono del momento di difficoltà delle due squadre milanese – soprattutto il Milan sembra in caduta libera – e delle rinnovate ambizioni Champions delle due squadre romane, la Juve vive in una sorta di limbo. Penalizzato di 15 punti, in una zona di classifica ibrida, con poche possibilità di riagganciare il treno dell’Europa che conta, il club bianconero si lecca le ferite.
Per il momento la risposta di tecnico e calciatori è stata positiva. Al netto di qualche errore individuale di troppo, contro l’Atalanta, nell’ultima di campionato, si è vista una squadra gagliarda. Un gruppo unito che rema in un’unica direzione. Come sottolineato anche da Allegri, la squadra deve pensare a fare il suo cammino. Senza farsi condizionare. Anche perchè la sentenza potrebbe essere clamorosamente ribaltata dal Collegio di Garanzia dello Sport, l’organo al quale la società bianconera si rivolgerà per il suo ricorso.
Il sondaggio AGCOM tiene vive le speranze bianconere
L’AGCOM, l’Autorità per la Garanzia nelle comunicazioni, ha registrato sul propri sito un sondaggio tra i tifosi di tutta Italia. Ai quesiti hanno risposto appassionati di diverse fedi calcistiche: dagli stessi tifosi bianconeri, a quelli del Napoli, delle milanesi e delle romane. Oltre a chiedere espressamente se la sentenza della Corte Federale d’Appello avverso la Juve sia stata giusta – il campione intervistato si è letteralmente spaccato a metà – è stato domandato di dire la propria su cosa accadrà in futuro.
A precisa domanda sulla possibilità che il Collegio di Garanzia possa annullare quanto stabilito dalla Corte, il sondaggio ha fornito un esito sorprendente. Il 56% delle persone raggiunte dalle interviste si è detta convinto che la penalizzazione verrà annullata. Se davvero accadesse questo, la stagione della Juve potrebbe tornare ad assumere i contorni della normalità. In attesa che il filone giudiziario sul blocco stipendi faccia il suo corso.