Le remunerative cessioni in Premier League potrebbero favorire il disegno del tecnico Allegri, che vuole stravolgere le corsie laterali
Già in affari con Chelsea e Liverpool, a cui sono stati ceduti in prestito rispettivamente Denis Zakaria ed Arthur Melo, la Juve continua nel suo porcesso di sfoltimento della rosa – con relativo incasso di preziose sterline per risanare il bilancio – concludendo una trattativa con un altro club di Premier League.
Parliamo ovviamente dell’affare McKennie-Leeds, ormai prossimo alla definzione. Dai proventi incassati da questa operazione – e anche dal desiderato riscatto del calciatore svizzero da parte dei Blues – il tecnico Allegri intende rifare il look alla sua squadra. Partendo dal ‘problema’ delle fasce laterali. Che necessitava di un intervento già nel precedente mercato estivo.
Maehle e non solo: la Juve si rifà il look
Dopo aver aspettato invano delle risposte da Alex Sandro e Cuadrado, che oltretutto sono in scadenza di contratto, la dirigenza bianconera avrebbe deciso di rompere gli indugi. Sulla corsia di sinistra è stato già ‘bloccato’ Alejandro Grimaldo, mancino del Benfica che si libera a parametro zero il 30 giugno. Per l’altra fascia, quella normalmente di competenza del colombiano, c’è un’idea che aleggia nella mente dell’allenatore toscano.
Il nuovo obiettivo è Joakim Maehle, il danese dell’Atalanta ammirato recentemente nel pirotecnico 3-3 dell’Allianz Stadium. Il bergamasco potrebbe arrivare da subito a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto. Sebbene sia difficile ipotizzare che ora l’Atalanta possa privarsI di un profilo tanto importante in questo momento della stagione.